“Sono stata violentata da un politico da piccola. La polizia ha assistito alla scena”

Una donna inglese di 32 anni afferma di essere stata vittima di “un politico” che avrebbe abusato sessualmente di lei quando era una bambina “di fronte a poliziotti in uniforme” che “stavano di guardia”. Esther Baker ha detto agli investigatori della Staffordshire Police di aver fatto parte di un gruppo di bambini che è stato regolarmente violentato da un uomo politico “dell’era recente”, nel corso degli anni 1980 e 1990. “Era uno dei membri principali. Era spesso presente ed io ero una delle sue preferite” ha detto la donna, secondo quanto scrive Sky News. "Mi faceva suonare il pianoforte, poi mi faceva sedere sulle sue gambe e dopo ‘giocavamo’, come diceva lui” ricorda Esther. La donna ha ammesso di aver trovato solo ora il coraggio di raccontare la sua drammatica esperienza nella speranza di fare in modo che si facciano avanti altre vittime o agenti di polizia che sono stati coinvolti nella scabrosa vicenda. “Ho sempre giurato che non sarei mai andato a denunciarli. Mi sono nascosta per 20 anni, ma non ha funzionato, ho ancora paura e non ho dimenticato”, dice la Baker.

Jon Drake, assistente capo della Staffordshire Police, ha dichiarato: "Siamo nelle prime fasi delle indagini che riguardando una serie di accuse molto gravi a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta”. Agenti e psicologi stanno portando avanti una serie di interviste con la vittima “per costruire dettagliatamente ciò che è avvenuto, e i suoi ricordi di tutti i soggetti coinvolti”. Drake spiega che la donna ha deciso consapevolmente di rinunciare al suo diritto all’anonimato proprio perché spera che chi si ricorda di lei si faccia avanti e denunci a sua volta la propria esperienza di abusi. A proposito del presunto politico che l’avrebbe violentato, Esther ha detto: “Riconoscerei la sua faccia ovunque ho vissuto con lui e gli altri nella mia testa per oltre 20 anni, conosco ogni centimetro di lui”.