Si sveglia all’improvviso e accoltella i genitori nel sonno, fermato dal fratello

Si è svegliato all'improvviso durante le notte, ha preso un grosso coltello dalla cucina e infine si è scagliato contro i genitori accoltellandoli nel sonno. È il drammatico episodio andato in scena la notte scorsa in un'abitazione a Passo di Treia, in provincia di Macerata. Protagonista dell'aggressione un uomo di 39 anni, a quanto risulta affetto da disturbi psichici, che dopo aver fatto irruzione nella camera da letto dei genitori li ha feriti in maniera seria con un coltello. Il più grave è il padre, un uomo di 68 anni che è rimasto ferito alla gola, mentre la madre, una donna di 65 anni, è stata colpita all'addome.

Ad evitare che l'improvvisa quanto inattesa aggressione potesse trasformarsi in una tragedia ben più grave è stato il fratello del 39enne che è prontamente intervenuto disarmandolo. L'uomo, che dormiva nella stanza accanto a quella dei genitori, è stato svegliato di soprassalto dalle urla dei due ed è immediatamente accorso in camera trovando padre e madre insanguinati e il fratello ancora col coltello in mano. È stato lo stesso uomo poi a chiamare i soccorsi facendo giungere sul posto i sanitari del 118 e i carabinieri di Treia, oltre a una pattuglia dell'Arma di Macerata.

L'aggressore è stato arrestato ed ora è piantonato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Macerata con le accuse del tentato omicidio del padre, Ermanno Fiastrelli, e di lesioni personali nei confronti della madre, Maria Ricci. Al momento il padre si trova ricoverato in prognosi riservata, mentre la donna è stata giudicata guaribile in circa quindici giorni. Entrambi però non sarebbero in pericolo di vita. Sul caso la procura di Macerata ha aperto un'inchiesta e probabilmente disporrà una perizia psichiatrica per capire cosa sia scattato nella mente dell'aggressore.