Sassi dal cavalcavia nel libro del liceo, editore si scusa: “Una svista”

 “Ditemi voi se è possibile che sul libro di fisica di secondo liceo di mio figlio ci sia un esercizio nel quale, per far pratica sul moto uniformemente accelerato, si faccia uso di uno scenario come questo: un idiota che si diverte a lanciare i sassi da un cavalcavia dovendo verificare se il suo sasso colpirà o meno un'auto che transita al di sotto”, è iniziata con un post su Facebook del padre di uno studente romano la polemica sul problema contenuto in un libro di fisica per gli studenti del liceo Scientifico. Un problema sui sassi lanciati dal cavalcavia che ha suscitato una valanga di commenti indignati, lo sdegno della famiglia di una delle vittime, e che ha spinto il deputato del Pd Ernesto Magorno ad annunciare la presentazione di una interrogazione al ministro dell'Istruzione Stefania Giannini. E ora, dopo le polemiche, a intervenire sulla questione è la casa editrice del libro di fisica. “Ci scusiamo, è stata una nostra svista – affermano dalla Pearson-Linx, secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica – ci impegniamo a ritirare tutte le copie ancora in circolazione per mandarle al macero. Ristamperemo il libro senza quel problema”.

Le scuse della casa editrice – Il libro sotto accusa è stato scritto da James S. Walker, professore universitario di fisica all'Università del Wisconsin, e il testo italiano è un adattamento nel quale i problemi vengono scritti da collaboratori. “Abbiamo livelli qualitativi altissimi, un comitato di revisione di prim'ordine. Quel manuale, in particolare, è molto apprezzato per il rigore scientifico. Ma a volte qualcosa può sfuggire”, ha ammesso l’editore. “Siamo consapevoli che la scelta dell'esempio è decisamente inopportuna  – così ancora la Pearson – siamo rincresciuti dell'errore, occorso durante la preparazione dell’ultima edizione italiana dell’opera e sfuggito nonostante le revisioni cui sottoponiamo i nostri testi. Tanto più siamo dispiaciuti del fatto che ciò abbia potuto ferire la sensibilità di chi è stato vittima di episodi criminosi, con i quali naturalmente l’esercizio in questione non ha alcuna relazione”. La casa editrice ha dunque fatto sapere di aver provveduto a emendare l'edizione digitale del manuale e a predisporre la ristampa del testo corretto. La Pearson ha detto di essere inoltre disponibile “a sostituire le copie in circolazione con la ristampa corretta a tutti coloro che ne facciano richiesta”.