0 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, sciopero dei bus nelle periferie: disagi e traffico in aumento

Lo sciopero non era stato annunciato. In una nota i sindacati ne spiegano il motivo: “I dipendenti, oltre a subire il cronico ritardo del pagamento degli emolumenti, si sono visti decurtare a partire da questo mese lo stipendio di circa 300 euro”.
A cura di Davide Falcioni
0 CONDIVISIONI
trasporti roma

Trasporto pubblico paralizzato a Roma: stamattina infatti numerosi autisti di autobus del consorzio Tpl non hanno preso servizio. Un'altissima percentuale di mezzi pubblici è dunque ferma e con disagi gravissimi per centinaia di utenti soprattutto nelle periferie: infatti Tpl gestisce 83 linee, per un totale di 1700 dipendenti e 450 bus che coprono tutte le aree non centrali della Capitale: di questi, 180 non sono usciti dai depositi. Lo sciopero non è stato preannunciato, quindi il disagio per i cittadini è stato più alto. Dalla Casilina alla Prenestina, dall'Appia alla Salaria, passando per tutte le più importanti arterie romane, il traffico è in aumento.

Ed ecco le ragioni dello sciopero, comunicate dai sindacati. "Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti denunciano l'ennesima brutta vicenda che coinvolge le lavoratrici e i lavoratori di Roma Tpl Scarl e delle società consorziate che, oltre a vivere il cronico ritardo del pagamento degli emolumenti, si sono visti decurtare a partire da questo mese lo stipendio di circa 300 euro. La politica – prosegue la nota – consente a queste imprese di far ricadere solo sui dipendenti – come e' avvenuto con il mancato riconoscimento dei 306 euro annuali dell'accordo regionale del 2004 – la sfavorevole congiuntura economica che avrebbe prodotto una mancanza di liquidità e una stretta creditizia operata dal sistema bancario. E' un film già visto e non possiamo permettere che vengano utilizzati i lavoratori per risolvere problemi ascrivibili esclusivamente alle aziende e alle istituzioni coinvolte che continuano nel rimpallo delle responsabilità senza giungere ad alcuna soluzione. L'assoluta mancanza di programmazione del Tpl romano e laziale non è più sostenibile. Useremo ogni mezzo a nostra disposizione per difendere i diritti dei lavoratori".

Infine  un elenco delle linee coinvolte: 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 044, 051, 053, 056, 057, 059, 077, 078, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 220, 222, 232, 235, 308, 314, 343, 344, 404, 437, 444, 447, 449, 502, 503, 511, 543, 546, 552, 554, 557, 657, 663, 701, 702, 720, 763, 764, 767, 768, 771, 775, 777, 778, 787, 808, 881, 889, 892, 907, 912, 982, 983, 984, 985, 992, 997, 998, 039F, 040F, 041F, 088F, 308P, 552F, 554F, 701L, 997F, 998F, 998L, C1, C6, C8.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views