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Rifiuta nozze combinate, il fratello le spara contro: proiettile respinto dal medaglione

Il fatto è avvenuto nello stato indiano settentrionale dell’Uttar Pradesh. L’uomo avrebbe agito in questo modo per cancellare l’onta della decisione della sorella di non convolare a nozze con l’uomo prescelto dalla famiglia, come da tradizione. Si è salvata miracolosamente.
A cura di B. C.
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Un medaglione di metallo che portava al collo l’ha salvata da morte certa: il pendente ha infatti in qualche modo bloccato il proiettile esploso nei confronti della donna dal fratello. I fatti sono avvenuti nello stato indiano settentrionale dell'Uttar Pradesh. Secondo quanto riportato sul Daily Mail, Mohammad Nayeem avrebbe ordito un piano per uccidere la sorella Shabnam. Si sarebbe armato di una pistola per vendicare l'onore della famiglia dopo che la donna, musulmana, aveva “deciso di sposarsi per amore”, respingendo di fatto il desiderio della sua famiglia di farla convolare a nozze nell’ambito di un matrimonio combinato: un’onta che poteva essere cancellata solo con la morte. Secondo la polizia, dopo essere andato alla moschea per pregare, il fratello avrebbe preso la pistola e sparato alla sorella a bruciapelo.

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Tuttavia la sorte ha voluto che il proiettile centrasse esattamente il medaglione che la sventurata indossava. I medici che hanno curato la giovane donna hanno detto che senza quella sorta di scudo, la ragazza molto probabilmente non sarebbe sopravvissuta. La polizia però afferma di non aver ancora preso provvedimenti nei confronti dell’uomo, visto che la donna ferita non ha ancora presentato una denuncia ufficiale.

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