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Cdm, nomine sicurezza: Gabrielli capo della polizia, Pansa al Dis, Parente all’Aisi

La lista che esce dal consiglio dei ministri prevede la nomina di Franco Gabrielli, attuale prefetto di Roma, a capo della Polizia; Alessandro Pansa al Dis; Mario Parente all’Aisi e Toschi alla Guardia di Finanza.
A cura di Redazione
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Update 20.30 – Il premier Matteo Renzi in conferenza stampa ha annunciato le nuove nomine ai vertici dei servizi segreti e delle forze di polizia. Confermato Mario Parente all’Aisi: l'ex capo dei Ros prende il posto del generale dell'Arma dei carabinieri, Arturo Esposito, mentre Alessandro Pansa, ora capo del dipartimento Pubblica sicurezza del Viminale, va al Dis. Capo della Polizia diventa il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, Giorgio Toschi viene invece nominato ai vertici della Guardia di Finanza. Consigliere militare del presidente del Consiglio viene nominato il generale Carmine Masiello. Alla Marina Militare arriva Valter Girardelli. “Abbiamo scelto un metodo e fatto tutte le nomine tutte insieme, e inoltre abbiamo scelto di farle solo per due anni perché siamo persone serie e nel 2018 si voterà per eleggere un nuovo governo”, ha detto il premier in conferenza stampa.

Update 18:20 – Slitta alla settimana prossima la nomina di Marco Carrai a capo della cyber sicurezza. Nel Consiglio dei ministri di oggi, infatti, sono previste solo nomine "istituzionali", per le quali, tra l'altro, è stato già raggiunto un accordo. Alessandro Pansa è destinato al Dis – organismo di coordinamento dei serivizi segreti – succedendo all'ambasciatore Giampiero Massolo. All'Aisi, invece, Arturo Esposito sarà sostituito dall'attuale vice, Mario Parente. Resta da decidere a chi affidare la poltrona di capo della Polizia. Il favorito, per il momento, è il prefetto di Roma, Franco Gabrielli.

Nel Consiglio dei ministri in programma questa sera ci saranno "le misure per le banche" e "altri provvedimenti come il decreto missioni e le nomine. Sarà un Cdm che durerà e sarà impegnativo", ha annunciato in collegamento video con l'Internet Day di Pisa il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Tra le nomine in ballo ci sono quelle dei vertici della sicurezza del paese. Scadono, infatti, questa primavera Alessandro Pansa, Saverio Capolupo (Guardia di finanza), Arturo Esposito (Aisi) e Giuseppe De Giorgi (Marina Militare) per limiti d’età; mentre Giampiero Massolo del Dis conclude il mandato quadriennale. Mentre per la successione di Pansa sembra certo il nome del prefetto di Roma Franco Gabrielli, dubbi sussistono riguardo chi dovrà occupare il posto di capo della Guardia di finanza. Si parla del generale Giorgio Toschi o di Luciano Carta, al momento al comando dei reparti speciali. Per la successione di Esposito all'Aisi il candidato favorito è l'ex comandante del Ros dei carabinieri, Mario Parente, seguito, in seconda battuta, dal comandante della Legione Carabinieri Toscana, generale Emanuele Saltalamacchia.  Per il Dis è possibile una proroga di Massolo, o una sua sostituzione con il commissario di Roma, Francesco Paolo Tronca o con il vicecapo della polizia, Luigi Savina. Infine, scade anche il mandato dell'ammiraglio De Giorgi alla Marina Militare – recentemente coinvolto dall'inchiesta sul caso petrolio: si contendono il posto l'ammiraglio Valter Girardelli, attuale capo di Gabinetto del ministro della Difesa, e il comandante della Squadra navale, Filippo Maria Foffi.

Ma all'ordine del giorno c'è anche l'indicazione della discussa nomina di Marco Carrai come consulente per la cyber sicurezza. Renzi sembra deciso a portare fino in fondo la sua decisione, e portare a Palazzo Chigi l'attuale presidente di Aeroporto di Firenze spa.

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