Renzi: “Dare tutte le colpe alla politica è ingiusto, c’è problema di classe dirigente”
È ora di dare un svolta al capitalismo italiano, puntando più sulla trasparenza e dinamicità del mercato e meno sulle relazioni tra i gruppi di potere e i dirigenti d'azienda. È quanto ha auspicato questa mattina il Presidente del Consiglio Matteo Renzi durante un intervento alla Borsa Italiana, a Milano, nell'ambito di un incontro con le società quotate a Piazza Affari. "In Italia il capitalismo di relazione ha prodotto alcuni effetti decisamente negativi: è il momento di mettere la parola fine a un sistema basato più sulle relazioni che sulla trasparenza e sul rapporto con il mondo che sta fuori e che chiede più dinamismo e trasparenza" ha dichiarato infatti il Premier rivolto alla platea, aggiungendo: "Dare tutte le colpe alla politica è comodo, ma ingiusto, abbiamo un problema di classe dirigente in questo Paese. Non tocca soltanto a noi". Nel suo debutto davanti alla platea della Borsa Italiana, il Presidente del Consiglio si è detto "particolarmente ottimista per i prossimi vent’anni in Italia", perché "possiamo avere molto dalla globalizzazione, è assurdo che per anni si sia vista la globalizzazione come un nemico". Secondo il Premier infatti "Abbiamo bisogno di attrarre capitale straniero ma anche di capire quale è la nostra capacità che possiamo offrire, culturale ed economica".
"Stiamo rimettendo il Paese in carreggiata" ha poi assicurato Renzi elencando gli interventi messi incampo dal suo governo in chiave economica e per il sistema produttivo del Paese. "Nelle prossime settimane discuteremo del provvedimento per le sofferenze delle banche italiane", ha poi annunciato il Premier rivelando anche alcune delle prossime mosse dell'Esecutivo in tema di politica economica. "Esiste la necessità di una strategia diversa per i fondi pensione, è un tema su cui sta lavorando il ministro Padoan e credo che sarà un argomento su cui discutere molto nei prossimi mesi" ha spiegato ancora Renzi, rivelando infine anche che il governo sta valutando una "riforma del Via (valutazione impatto ambientale)".
