Putin candidato al Nobel per la pace 2014
Il Presidente russo Vladimir Putin è tra i candidati al premio Nobel per la pace 2014. La notizia, annunciata dal direttore dell'istituto Nobel ad Oslo, Geir Lundestad, è stata immediatamente rilanciata dagli organi di informazione di Mosca con evidente risalto. Una notizia che sicuramente non mancherà di scatenare numerose polemiche visto che l'annuncio arriva proprio in questi giorni in cui Putin è impegnato in un braccio di ferro militare con l'Ucraina in Crimea, con migliaia di truppe russe già schierate e un'occupazione ormai di fatto della repubblica autonoma. Lo stesso presidente russo del resto non ha escluso un ulteriore intervento militare russo in Ucraina dopo la cacciata dell'ex presidente filorusso Yanukovich per ristabilire il governo legittimo e proteggere i cittadini di lingua russa. La candidatura di Putin era stata promossa lo scorso ottobre da un'organizzazione russa, l'Accademia internazionale dell’unità spirituale e della cooperazione tra nazioni del mondo. L'iniziativa era partita quasi per ripicca dopo che il Premio Nobel per la pace era stato consegnato al presidente Usa Barack Obama nel 2009. In particolare i sostenitori del presidente russo avevano sottolineato il suo impegno per garantire una soluzione pacifica del conflitto siriano.
In realtà Putin avrà ben poche chance di vincere il premio nobel 2014 visto anche la caratura dei numerosi concorrenti. Nutrita infatti è la lista di candidati che quest'anno potrebbero essere insigniti del prestigioso premio. Tra questi ad esempio figura Papa Francesco, ma anche Edward Snowden, la talpa del Datagate che ha svelato i segreti dei servizi di spionaggio americani e che ha ricevuto asilo politico propri in Russia, e Malala, la giovane studentessa pachistana che ha sfidato i talebani. "Il numero di proposte aumenta quasi ogni anno" ha spiegato il direttore dell’Istituto Nobel, aggiungendo "Riceviamo nomine da ogni angolo del mondo".
