Per tagliare i parlamentari servono 90 eletti con stipendio da parlamentare
Dalla Commissione affari costituzionali del Senato arriva l'ennesima trovata per ridurre il numero dei componenti del nostro Parlamento come da anni chiedono i cittadini. Come ci racconta Sergio Rizzo sul Corriere della Sera, infatti, a Palazzo Madama è stato approvato a tempo di record e con la sola opposizione dell'Idv un nuovo disegno di legge che impone la creazione di una commissione ad hoc che si occupi esclusivamente della revisione della seconda parte della Costituzione. I senatori sembrano fare sul serio visto che il ddl è già approdato in Aula per la discussione generale e solo a causa del numero legale ha dovuto essere rinviato. Attenzione però, la commissione non sarà formata dai parlamentari né da altri politici già eletti come logica imporrebbe, perché secondo i relatori i membri una commissione così importante non possono ricoprire altri incarichi elettivi né in Parlamento né ad esempio in Regione. Così ecco la trovata, spazio ad altre novanta persone elette a loro volta a suffragio universale, cioè con le elezioni dirette, e incaricate esclusivamente di tagliare il numero dei parlamentari. Ovviamente il ddl prevede per i membri anche un adeguato compenso che dovrà essere pari a quello dei membri della Camera dei deputati, comprese tutte le indennità accessorie. Insomma per tagliare i 945 parlamentari ne dovremo prima eleggere 1.035.