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Pedofilo si suicida gettandosi da un ponte nel giorno della sua condanna

Michael Fiek, 40 enne inglese, avrebbe avuto almeno 14 incontri a sfondo sessuale con un ragazzino di 15 anni, pagato per fare sesso, con altri due uomini, poi condannati a 14 anni. Oggi ci sarebbe dovuta essere la sentenza anche per lui: ma si è buttato giù da un ponte a Londra.
A cura di B. C.
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Oggi avrebbe dovuto essere condannato per una serie di reati a sfondo sessuale su minori. Ma Michael Fiek, 40 enne, di Shoreditch, nel nord di Londra, si è tolto la vita, dopo essere saltato giù da un ponte nella capitale. L’uomo si era precedentemente dichiarato colpevole di abusi nei confronti di un ragazzino di 15 anni, con cui avrebbe consumato rapporti sessuali in almeno 14 occasioni in un parco West Yorkshire, anche in compagnia di altri adulti, sempre dopo aver pagato l'adolescente. Secondo la corte di Leeds i presunti pedofili avrebbero poi scattato foto e girato video degli incontri, per poi farli girare su Internet. Durante questi scambi online, Fiek aveva fatto chiari riferimenti al suo "forte interesse sessuale per giovani ragazzi", hanno spiegato i giudici. La corte di Leeds ha comunque proceduto alla condanna dei co-imputati, Andrew Lynes, 51 anni, e James Bould. I due, nelle conversazioni online, si sarebbe definiti “pedofili convinti”. I due dovranno trascorrere i prossimi 14 anni dietro le sbarre.

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