Palermo, madre travolta e uccisa. Pirata della strada fugge: era drogato

AGGIORNAMENTO – Pirata della strada positivo a ecstasy e anfetamina – È risultato positivo all’ecstasy e alle anfetamine, il 50ene che ieri mattina ha travolto e ucciso in via Libertà Tania Valguarnera. Lo hanno accertato le analisi tossicologiche eseguite ieri dopo l’arresto per omicidio colposo e omissione di soccorso. L'uomo ha trascorso la notte nella camera di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima che si dovrebbe tenere oggi.

E’ stata travolta da un'auto pirata ed è morta questa mattina a Palermo, in via Libertà, all'altezza di via Filippo Cordova. La vittima è una donna di 28 anni, Tania Valguarnera. Secondo le prime ricostruzioni, a investirla sarebbe stato un uomo, 50enne, a bordo un furgone Fiat, modello Doblò, forse per l’asfalto della strada reso scivoloso a causa della pioggia, avrebbe perso il controllo dell’auto travolgendo, a gran velocità, la vittima che stava attraversando. Per la donna, che come ogni domenica stava andando a lavorare al call center Almaviva, non c’è stato scampo. Sul luogo dell’incidente è arrivata un’ambulanza ma la donna, che lascia due gemellini, è morta sul corpo. Il conducente sarebbe poi fuggito. Una volante della polizia è partita subito all’inseguimento dell’auto e l’uomo è stato bloccato poco lontano, in via Autonomia Siciliana. Inizialmente ha negato tutto. Il pirata della strada, che guidava senza patente, è ora in arresto con l’accusa di omicidio colposo, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale. “Lo processeremo per direttissima e chiederemo una pena esemplare”, ha detto all’Ansa il procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi.