Nozze gay: più del 50% degli italiani è d’accordo

Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato la lunga scia di polemiche seguita alla decisione di Angelino Alfano di inviare una circolare che vincolasse i prefetti ad annullare le trascrizioni dei matrimoni omosessuali contratti all'estero autorizzate da alcuni sindaci. Una decisione, perlatro, non accettata in modo unanime nemmeno da tutti i sindaci, con gli esempi di Virginio Merola (Bologna) e Luigi de Magistris (sindaco sospeso di Napoli), che hanno fatto capire di voler "resistere" alla decisione del ministro dell'Interno.

Una rilevazione condotta dall'istituto Demos e rilanciata da Repubblica ci consente però di fare il punto della situazione e di verificare come si tratti di un tema che divide gli italiani e che è variamente declinato tra le varie fasce d'età della popolazione. Per la prima volta, infatti, più del 50% degli italiani si dice favorevole ad una legge che autorizzi i matrimoni fra persone dello stesso sesso; un dato che acquista "profondità" soprattutto se disaggregato: "L'idea di istituire il "matrimonio gay" ottiene l'approvazione di oltre il 70% degli elettori grillini: più o meno lo stesso dato rilevato presso la sinistra "radicale". Si scende al 64% tra gli elettori di Forza Italia. Le recenti aperture del leader (e della compagna Francesca Pascale) trovano corrispondenza nella base azzurra. Lasciando intravedere, anche sul nodo dei diritti civili, una possibile estensione dell'asse con il Pd, il cui elettorato, per il 56%, si dichiara a favore."

Insomma, in attesa di capire con che tempi (e in che modo) il Governo lavorerà su una proposta propria (Renzi continua a parlare del modello tedesco), resta aperta una enorme questione sui diritti e sulla capacità di immaginare una società che sia realmente inclusiva e garante della libertà di scelta degli individui.