Neonato trovato morto in un cassonetto nel Modenese, disposta l’autopsia
Macabro ritrovamento lunedì a Fiorano Modenese in Emilia Romagna, dove il corpicino di un bimbo appena nato è stato rivenuto morto dentro un cassonetto della spazzatura. L'allarme è scattato quando una ragazza di 22 anni, una cittadina nigeriana senza permesso di soggiorno, si è presentata in stato di shock e con il cordone ombelicale reciso e sanguinante al pronto soccorso del policlinico di Modena. Ai medici la donna ha raccontato di aver appena partorito il figlio all'interno di un appartamento di Fiorano, dove viveva con dei connazionali, e di aver poi gettato il piccolo in un cassonetto della zona perché nato morto.
Mentre i medici si prendevano cura di lei quindi è scattata la segnalazione alla polizia che ha subito effettuato un sopralluogo nell'appartamento indicato e successivamente nei cassonetti vicino all'abitazione facendo la macabra scoperta. Il neonato, apparentemente nato dopo circa 7-8 mesi di gravidanza, era già morto. Sul caso l'autorità giudiziaria ha aperto un fascicolo ordinando l'autopsia sul corpicino del piccolo per accertare l'esatta causa di morte. Sarà l'esame a confermare il racconto della 22enne che al momento è in stato di libertà senza nessuna accusa.