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Napolitano ai giovani: “Attenzione a chi propaganda odio in rete”

Il Capo dello Stato ha inviato un messaggio in occasione di un’iniziativa Telecom su minori e internet: i giovani, dice Napolitano, devono imparare a distinguere quello che si trova in rete facendo attenzione a truffatori e venditori di falsi miti.
A cura di Susanna Picone
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Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato oggi un messaggio in occasione dell’avvio del tour “Anche io ho qualcosa da dire” organizzato da Telecom Italia nell’ambito del progetto di tutela dei minori su Internet. Napolitano ha auspicato che i giovani imparino a distinguere quello che si trova in rete perché dei vantaggi di internet “possono avvalersi anche truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio e arroganti intenti a infierire sui più deboli”. Saper distinguere i siti internet e i messaggi utili, costruttivi o anche soltanto divertenti – scrive il Capo dello Stato – “da altri che vogliono approfittare della vostra freschezza e bontà d’animo per spargere tossine e spesso trarne profitto è uno dei compiti che spettano a voi ragazzi e ragazze per diventare più grandi”.

Truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio – Il Presidente ha manifestato “apprezzamento” per l’impegno a rendere più coscienti i ragazzi “delle indubbie opportunità offerte da questa via di comunicazione e insieme dei rischi esistenti nel navigare in rete” e poi ha continuato facendo appunto riferimento ai “propagandisti di odio”: “Internet ha cambiato ritmi e abitudini della nostra società, accorciato distanze e sveltito la circolazione delle informazioni ma dei suoi vantaggi e della sua rapidità e ramificazione possono avvalersi anche truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio e arroganti intenti a infierire sui più deboli o sulle persone più influenzabili”.

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