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Migranti, Renzi: “Se perdo un punto nei sondaggi, non perdo la dignità di uomo”

Giunto a Bari, per la firma del Patto per l’area metropolitana, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha affrontato numerose questioni, tra cui quella relativa ai migranti: “La cultura, l’identità e l’appartenenza, questo è ciò che salverà l’Europa oggi”, ha dichiarato, sottolineando che la linea d’azione del suo governo prevede la cooperazione tra tutti i paesi dell’Ue.
A cura di C. M.
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In viaggio istituzionale a Bari, per la firma del Patto per l'area metropolitana, accolto dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dal Sindaco Antonio Decaro, il presidente del consiglio Matteo Renzi è intervenuto sulla questione migranti: "La cultura, l'identità e l'appartenenza, questo è ciò che salverà l'Europa oggiLa cultura, l'identità e l'appartenenza, questo è ciò che salverà l'Europa oggi, nel prossimo anno insisteremo su questo mix di tesi del prossimo G7 in Italia: cultura, educazione, capitale umano, orgoglio, identità. La parola ‘insieme' è la base della discussione sull'Europa che verrà, è un'utopia? Qualcuno pensa di sì", ha dichiarato Matteo Renzi, aggiungendo che se questo suo modo di affrontare la questione immigrazione dovesse provocare un crollo dei consensi, non se ne preoccuperebbe: "Se perdo un punto nei sondaggi, non perdo la dignità di uomo", ha sottolineato.

"Nel tempo della paura possiamo affermare la nostra identità, un mix straordinario che ci rende orgogliosi, che qua tiene insieme le orecchiette e l'industria aerospaziale, l'investimento sui giovani creativi e la tradizione. L'Europa deve prendere dall'Italia questo stimolo", ha proseguito il presidente del Consiglio, lanciando una sfida all'Unione europea, la terza in pochi mesi, dopo le richieste relative alla flessibilità di bilancio e alla questione immigrazione.

"Questa nostra straordinaria realtà del Mezzogiorno non deve essere coinvolta solo nel solito raccontino della ripartenza, pur sacrosanto, ma anche nella costruzione della classe dirigente. Deve contribuire non solo alla ripartenza economica ma anche alla crescita culturale di cui abbiamo bisogno. C'è bisogno di tornare a scoprire la bellezza del valore educativo, di qualcuno che ti rimette in discussione. Anche in questo il Mezzogiorno deve essere protagonista, Bari deve essere protagonista", ha sottolineato Matteo Renzi, annunciando inoltre che nei prossimi 15 giorni il governo sarà pronto a firmare anche il Patto per la Regione Puglia.

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