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Meteo, colpo di coda dell’inverno: piogge e crollo delle temperature

Da martedì crollo di oltre 10 gradi delle temperature che scenderanno sotto la media stagionale in molte regioni portando anche neve sotto i mille metri. Il tempo sull’Italia sarà generalmente instabile con annuvolamenti e schiarite.
A cura di Antonio Palma
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Dopo settimane di temperature sopra la media e tempo generalmente soleggiato a parte brevi intervalli di pioggia, nei prossimi giorni l'Italia vedrà una situazione meteo ribaltata con maltempo diffuso e brevi sprazzi di sole. Da martedì 18 aprile infatti avremo sulla Penisola un colpo di coda dell'inverno che porterà nubi e precipitazioni anche intense ma soprattutto aria più fredda di estrazione artica con un conseguente e improvviso crollo delle temperature. Come ricordano gli esperti del sito Il Meteo.it, in queste ore infatti l'alta pressione delle Azzorre si allunga verso la Scandinavia attirando aria artica che poi trascinerà nel suo cammino verso l'Italia.

Per la giornata di martedì quindi avremo già un primo peggioramento delle condizioni meteo a partire dal Veneto centro-meridionale e poi in espansione nel corso della giornata verso Emilia Romagna e le regioni adriatiche ad est, e verso Lazio e localmente anche Toscana a ovest. Si prevedono forti e diffuse precipitazioni ma anche temporali un po' ovunque e soprattutto freddo che arriverà attraverso la porta della Bora. La coda di una perturbazione dal Mar Egeo infine farà persistere condizioni di instabilità sulla Calabria

Il freddo la farà da padrone per alcuni giorni durante i quali assisteremo ad una vera e propria tempesta di primavera. Sui nostri rilievi appenninici tornerà anche la neve, prima sopra i 1300 e 1800 metri ma entro sera fin sopra i 900 metri sui versanti adriatici. Le temperature infatti subiranno un crollo rilevante che in alcune zone supererà anche i 10 gradi stabilizzandosi sotto la media stagionale.

L'aria fredda tenderà a propagarsi su tutta l'Italia nella giornata di mercoledì, sospinta da sostenuti venti settentrionali. Generalmente avremo condizioni di variabilità, con alternanza di schiarite e di annuvolamenti su tutta la Penisola. La nuvolosità aumenterà nel pomeriggio con piogge sparse che saranno più intense sulle coste tirreniche di Campania, Basilicata e Calabria in attenuazione serale mentre sono attesi rovesci e temporali sul settore costiero di Molise e Puglia settentrionale. A farla da padrone però sarà l'aria fredda che avrà effetti sull'Italia fino a venerdì, mentre nel fine settimana sarà probabile un miglioramento con tempo più stabile e temperature più miti.

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