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Messa di Pasqua, Papa Francesco: “Stop a guerre e fame nel mondo”

Il Santo Padre ha dato la tradizionale benedizione Urbi et Orbi: al centro della sua attenzione il tema della pace, della fame, e dello sfruttamento di bambini e migranti.
A cura di D. F.
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UPDATE: Papa Francesco ha centrato la sua benedizione Urbi et Orbi sul tema della fame nel mondo: "Bisogna sconfiggere la piaga della fame, aggravata dai conflitti e dagli immensi sprechi di cui spesso siamo complici. Basta guerre nel mondo. L'amore è più forte", ha detto il Santo Padre a una folla oceanica. "Non abbiate paura – ha continuato il Pontefice – in Gesù risorto l'amore ha vinto sull'odio. L'amore dona vita, l'amore fa fiorire la speranza. Abbiamo questa gioiosa certezza nel cuore". Francesco ha invocato la pace in Siria: "Ti supplichiamo, in particolare, per la Siria, la amata Siria, perché quanti soffrono le conseguenze del conflitto possano ricevere i necessari aiuti umanitari e le parti in causa non usino più la forza per seminare morte, soprattutto contro la popolazione inerme".

Ma il Santo Padre ha anche ricordato i migranti e i bambini: "Signore, rendici capaci di proteggere gli indifesi, soprattutto i bambini, le donne e gli anziani, a volte fatti oggetto di sfruttamento e di abbandono. Conforta coloro che hanno lasciato le proprie terre per migrare in luoghi dove poter sperare in un futuro migliore, vivere la propria vita con dignità e, non di rado, professare liberamente la propria fede".

In una piazza San Pietro gremita di almeno 40mila fedeli Papa Francesco sta celebrando la tradizionale messa di Pasqua. Alle 12, inoltre, il Santo Padre pronuncerà il messaggio con la benedizione Urbi ed Orbi. La Piazza è decorata con migliaia di fiori provenienti dall'Olanda e presidiata da un'imponente schieramento di Guardie Svizzere e forze dell'ordine italiane. Le misure di sicurezza adottate sono state straordinarie e fin da stamattina alle 6 intorno alla Basilica si sono radunati migliaia di fedeli provenienti da tutto il mondo, che hanno dovuto attendere l'apertura dei varchi, avvenuta solo intorno alle 8.

Papa Francesco, vestito con i paramenti bianchi, è l'unico a celebrare la messa di Pasqua, mentre cardinali e vescovi assistono senza contribuire. Alla messa, che inizia con il rito del "Resurrexit", partecipano fedeli romani e pellegrini. Il Pontefice non tiene l'omelia, poichè alla messa fa seguito la benedizione "Urbi et Orbi" con il messaggio pasquale: per quell'occasione, sulla Loggia delle Benedizioni, Bergoglio sarà affiancato dal cardinale protodiacono Jean-Louis Tauran e dal cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero. Nel corso della notte Pappa Francesco ha partecipato per due ore alle veglia pasquale e battezzato e cresimato 10 catecumeni. Il Santo Padre ha quindi affermato: "Vi auguro – ha detto – di tornare ognuno alla propria Galilea, luogo dell'incontro con Cristo. E' questo il mio augurio di Buona Pasqua".

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