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Macellerie clandestine, blitz dei Nas a Varese

I carabinieri del Nas hanno scoperto stabilimenti abusivi privi dei previsti requisiti minimi igienico sanitari.
A cura di A. P.
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Carni macellate clandestinamente senza nessuna prescrizione o autorizzazione e in locali sporchi e privi dei previsti requisiti minimi igienico sanitari strutturali e gestionali. È quanto hanno scoperto i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano dopo un blitz in un’azienda agricola di Busto Arsizio, in provincia di Varese, nell’ambito di alcuni controlli per la sicurezza alimentare. La carne si trovava in uno stabilimento non autorizzato e privo delle autorizzazioni delle autorità competenti, hanno spiegato i Nas che per questo hanno provveduto all'immediato sequestro dei locali dove avveniva la macellazione delle carni e denunciato la responsabile legale dell’azienda agricola per il reato di macellazione abusiva di carni.

Sequestri – Nello stesso blitz i militari dell'arma hanno sequestrano anche sei carcasse di agnelli e altre carni già macellate perché potenzialmente pericolose per la salute dei consumatori visto che erano sprovviste di qualsiasi certificazioni di provenienza. La stessa azienda dove sono avvenuti i controlli dei Nas era stata anche oggetto di un servizio televisivo della trasmissione tv Striscia la Notizia andato in onda a metà aprile con il titolo "Agnellini in vendita".

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