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Lombardia, le consulenze d’oro della Giunta Formigoni

Dal rapporto del comitato di controllo sulle spese della Regione Lombardia sono emerse montagne di consulenze spesso con risultati dubbi e comunque con scarsa rendicontazione sui costi.
A cura di Antonio Palma
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Lombardia, le consulenze d'oro della Giunta Formigoni

In tre anni, dal 2009 al 2011, la Giunta regionale della Lombardia guidata da Roberto Formigoni ha conferito 353 incarichi per studi e ricerche per una somma totale pari a 54,9 milioni di euro. Lo rivela il quotidiano Repubblica riportando i primi risultati del comitato dei controlli voluto dallo stesso Pirellone per far luce su una parte dei costi della Regione. Nelle oltre cinquanta pagine della relazione del comitato, consegnata allo stesso Formigoni poco prima di Capodanno, vengono portate alla luce una montagna di consulenze esterne volute dalla Giunta ma che spesso hanno portato a risultati dubbi. Come scrive il presidente del comitato dei controlli, Ettore Paganelli, l'ammontare dei costi per le consulenze è pari "al 51,2 per cento della spesa per la Protezione civile ed è più che doppio rispetto alla spesa per la sicurezza urbana e la polizia locale", ma comunque i risultati concreti sono scarsi perché "le ricadute delle ricerche sono limitate rispetto a quanto sarebbe corretto prevedere" oppure "sono state definite in termini generici di stimolo alla riflessione e all'arricchimento metodologico".

Rendicontazione troppo generica delle spese – Non solo, dai controlli è emerso che "le spese esposte dagli affidatari sono liquidate sulla base di fatture o note di addebito che riportano generalmente il riferimento allo stato di avanzamento del progetto" senza ulteriori specificazioni come ad esempio una "rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle risorse professionali impiegate".  Nel mirino dei controllori del Pirellone in particolare i settori “Ambiente, energia e Reti” e “Sanità” le cui consulenze sono in gran parte in mano a società come Eupolis Lombardia, vicine a Comunione e Liberazione di cui Formigoni fa parte. Un altro paragrafo del rapporto riguarda Finlombarda, la società pubblica che ha chiuso l'esercizio 2011 in forte perdita ma che nel frattempo ha affidato consulenze esterne sull’Housing sociale pari a 110mila euro. In definitiva secondo la commissione di controllo occorre "prevedere idonei presidi di controllo" su questi tipi di spessa insieme alla richiesta di "descrivere meglio e motivare" i vari rapporti e i loro fini.

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