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Libreria al posto di negozio Virgin in un dei quartieri più difficili di Parigi

L’apertura della libreria è stata fortemente sponsorizzata dal Comune di Parigi, intenzionato a rafforzare la crescita culturale nel quartiere di Barbes, uno della città.
A cura di D. F.
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Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior. A Parigi di certo non hanno idea dell'esistenza di questo grande verso di Fabrizio De André, tratto dal capolavoro Bocca di Rosa, eppure anche in Francia il senso è più valido che mai. Il Comune di Parigi, infatti, ha reso noto che nel quartiere di Barbes, uno dei più difficili della capitale francese, con numerosissimi immigrati e un alto tasso di microcriminalità, un negozio Virgin (tempio della musica commerciale) chiuderà i battenti per lasciare spazio a una libreria Joseph Gibert. A volerlo è stato il sindaco di Parigi che, in collaborazione con i rappresentanti del 18esimo arrondissement, non appena hanno compreso che per la casa discografica le cose si mettevano male ha spinto affinché quei locali mantenessero una destinazione d'uso culturale. "L'arrivo della libreria Joseph Gibert – dicono dal Comune – contribuirà significativamente a rivitalizzare la vita culturale del quartiere e creerà anche 28 nuovi posti di lavoro, alcuni dei quali verranno offerti agli ex dipendenti della Virgin. Attraverso l'apertura della libreria Gibert Joseph nel quartiere di Barbes, il Comune di Parigi dimostra nuovamente il suo impegno a favore della vitalità culturale delle attività commerciali".

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