60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le lettere tra Rutelli e Lusi: “I soldi non devono finire al Pd”

La corrispondenza tra l’ex tesoriere e il leader della Margherita finisce nell’inchiesta per la sottrazione di oltre 20 milioni dalle casse del partito sciolto nel 2007. Nelle missive spuntano le indicazioni sulla gestione di un milione e mezzo di euro.
A cura di Biagio Chiariello
60 CONDIVISIONI
lusi-rutelli-2012

Tra i documenti consegnati due giorni fa ai magistrati romani da Luigi Lusi in occasione del suo ingresso nel carcere di Rebibbia dopo il sì al suo arresto deciso dal Senato, c'è anche la corrispondenza tra l'ex tesoriere della Margherita e Francesco Rutelli. In particolare l'attenzione degli inquirenti si concentra su quattro lettere (due scritte a mano, le altre sono mail, 10 pagine in tutto) indirizzate dal senatore all'attuale presidente dell'Api. Entrambe le missive riguardano la destinazione dei rimborsi elettorali ottenuti dalla Margherita dopo lo scioglimento e la fusione con i Ds nel Partito democratico avvenuta nel 2007. Lo scrive oggi il Corriere della Sera. Nelle lettera emerge come Rutelli (a patto che sia effettivamente lui ad aver firmato quelle carte) dia indicazioni sull’erogazione dei finanziamenti. 10 righe in cui si fa riferimento ad milione e mezzo di euro da ripartire tra le varie correnti della Margherita in vista delle europee del 2009. Non è una novità. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia davanti al gip Simonetta D'Alessandro, Lusi aveva chiaramente accusato i rutelliani, per un presunto «patto fiduciario» tra le due correnti del partito, di cui Rutelli era a conoscenza.

In una lettera, emerge come Rutelli si lamenti con Lusi per la restituzione al mittente di una parte dei finanziamenti ricevuti dal Partito democratico europeo. Questo è quanto riporta il Corsera:

Nell’appunto scritto a mano, che Lusi colloca nel 2009 ma senza poter specificare la data precisa, Rutelli parlerebbe della destinazione di un milione e mezzo di euro, di cui almeno 600 mila per la sua corrente. Soldi che il tesoriere avrebbe dovuto gestire. Poi rimprovererebbe Lusi per aver restituito al Parlamento europeo alcuni fondi destinati al Pd di Bruxelles di cui il senatore amministrava le finanze. Anche nell’altra lettera, scritta al computer e datata 10 novembre 2009 si parla di denaro, ma su quale sia l’uso che ne deve essere fatto bisognerà adesso effettuare alcuni accertamenti perché, come sottolineano gli inquirenti, “si tratta di comunicazioni molto sintetiche e non esplicite, dunque si dovrà capire dove sono effettivamente finite le somme”.

Anche nelle mail si fa riferimento alla distribuzione dei soldi. I due scritti a computer sono relativi al periodo del post-sciogliemento della Margherita, ovvero quando il controllo sui bilanci del partito da parte di Lusi «è stato solo formale e non ha riguardato le entrate e le uscite», quindi «era meno accurato». Il senatore, infatti, fa presente a Rutelli che il meccanismo di distribuzione dei fondi non era più virtuoso «perchè i soldi sono destinati a singole persone» e questo, ha affermato Lusi rispondendo alle domande del giudice, «dopo aver preso la decisione di spartire il denaro dei rimborsi per evitare che dopo la fusione finissero nelle casse del Pd». Per ovviare al problema trasparenza, l'ex tesoriere propone di destinare i fondi «ad associazioni e fondazioni».

La risposta di Rutelli non si è fatta attendere, come già accaduto nelle precedenti "puntate" del caso Lusi. Questa la nota dell'ex leader della Margherita alle dichiarazioni del suo ex tesoriere:

Molta stampa continua a dare credito al ladro, ingannatore e calunniatore, evidentemente ignara di doveri deontologici e giuridici. Qualunque cosa dica, in qualunque modo si contraddica, qualunque calunnia profferisca, Lusi ottiene titoli distruttivi per l'onorabilità di persone perbene. Egli non è credibile? La verità finisce comunque schiacciata sotto le menzogne del calunniatore. Egli sa di poter diffamare e mentire: le sue palesi menzogne saranno comunque amplificate. Il suo percorso di uomo libero si è fermato. Ma quanto a lungo durerà il tormento delle sue vittime?

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views