La Spezia, autobus va a fuoco. Autista eroe salva 80 ragazzi
Lui si chiama Luciano Federici ed è l'eroe di giornata: l'autobus che stava guidando a La Spezia, pieno di studenti di ritorno dalla scuola, è infatti andato a fuoco a causa di un gusto sul quale gli inquirenti stanno cercando di fare luce. Tutto è accaduto poco prima delle 14 quando il mezzo pubblico, partito da La Spezia, viaggiava verso Aulla stracolmo di studenti di val di Magra e Lunigiana che tornavano verso casa. All’altezza della rotatoria di Santo Stefano Magra, "ho notato che alcuni dei ragazzi in fondo al mezzo – ha raccontato Federici, impiegato nella compagnia da 38 anni, al Secolo XIX – osservavano con preoccupata curiosità la parte posteriore e ho sentito puzza di bruciato. Ho detto a tutti: “State calmi, adesso ci accostiamo e mi raccomando, scendete con ordine, ma il più in fretta possibile”. E così è accaduto. Mi ha dato una mano con gli estintori in dotazione anche il collega e amico Stefano Paolini, che dall’altra parte della strada attendeva un altro mezzo".
E' così che 80 ragazzi si sono salvati da quella che poteva essere una vera e propria tragedia: se infatti l'autobus avesse preso fuoco all'interno di una delle tante gallerie della zona gli esiti avrebbero potuto essere drammatici: "Non so proprio come sarebbe andata a finire, meglio così", ha detto Luciano Federici, un eroe umilissimo: "Ho fatto soltanto ciò che tutti avrebbero fatto al mio posto, niente di speciale".