La curiosa circolare di un preside di Empoli: “Studenti, date il buongiorno”

I quasi 1700 studenti dell’istituto toscano Pontormo di Empoli la mattina, prima di aprire i libri in classe, dovrebbero ricordarsi di salutare compagni e insegnanti. Perché a scuola, oltre alla matematica, l’italiano e tutte le altre materie, devono imparare anche l’educazione. E per aiutare i suoi studenti a ricordare le buone maniere il preside Tommaso Bertelli ha deciso di firmare una particolare circolare. Una circolare in cui il dirigente scolastico invita, appunto, gli studenti a dare il buongiorno. O meglio, nell’ordinanza numero 38 il preside ha scritto che “sarebbe auspicabile dire buongiorno”. “Il testo della circolare – ha spiegato il preside Bertelli ai media – è frutto di una riflessione maturata in un anno di dirigenza in questo liceo. Ho sempre fatto il preside in scuola di grado inferiore. Prima di un istituto comprensivo, poi in una scuola di primo grado, dove tra studenti e docenti c’è ancora un rapporto di tipo genitoriale. Ma in una scuola superiore ritengo che l’approccio debba essere diverso. I liceali sono sufficientemente grandi per mettere in atto quei comportamenti che sono propri del vivere civile”.

La prima cosa da fare al mattino a scuola? Dire buongiorno – Il preside ha detto di non voler dare la colpa del mancato saluto né a cellulari né a social network che spesso catalizzano l’attenzione degli adolescenti ma piuttosto ha parlato di distrazione che spinge talvolta a non salutare la mattina. Il preside ha anche detto che l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dagli insegnati della sua scuola: “Mi hanno detto bravo”, ha affermato sottolineando che dalla circolare le cose sono migliorate. I suoi studenti, a quanto pare, hanno ricevuto il messaggio del dirigente scolastico e hanno subito messo in pratica la nuova norma. Lui stesso è stato subito “travolto” dai “buongiorno” dei ragazzi.