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L’amica ha una crisi epilettica: le compagne di scuola la deridono e si scattano selfie

E’ successo in un istituto professionale di Torino: le tre responsabili sono state sospese e invitate a fare volontariato in associazioni di beneficenza.
A cura di D. F.
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Tre studentesse di un istituto professionale di Torino sono state sospese per tre giorni per essersi scattate un selfie con una compagna di scuola vittima di una crisi epilettica. Le giovani hanno scattato, e successivamente diffuso su WhatsApp a tutti i membri della loro classe, immagini in cui deridono una loro compagna. In una di queste fotografie, una di loro si è scattata un selfie mentre insulta la ragazzina, che appare sullo sfondo in preda a una crisi epilettica, distesa sul pavimento dei bagni della scuola. In un'altra fotografia, anche questa fatta circolare con gli smartphone, la stessa compagna con problemi di salute è protagonista di una vignetta in cui viene paragonata alla figlia di Fantozzi. La vicenda è stata descritta oggi sulle pagine di Repubblica, ma al momento non esiste – ha accertato l'Ansa – un'inchiesta giudiziaria. Le tre ragazze sospese sono state invitate dalla direzione dell'istituto scolastico a fare volontariato in un'associazione durante i tre giorni di sospensione.

A quanto pare le tre ragazze sarebbero state vittime della loro stessa smania di protagonismo: da una condivisione all'altra, infatti, le immagini della giovane derisa sono finite sotto gli occhi di alcuni genitori, che hanno immediatamente segnalato il caso alla direzione scolastica. In questo modo si è venuti a sapere che sono state diverse le immagini offensive scattate a quell’allieva conosciuta da pochi mesi, affetta da gravi e frequenti crisi epilettiche. Si legge su Repubblica: "È stata una ragazzata — ha detto con grande senso di responsabilità durante una riunione la madre della studentessa derisa — ma deve essere un’occasione perché tutti riflettano sul senso di solidarietà, sull’importanza di aiutarsi a vicenda, sia i ragazzi che gli adulti. Perché tutti, un giorno, potremmo avere bisogno di un aiuto, vuoi per una malattia, vuoi per la vecchiaia". A quanto pare la giovane negli ultimi mesi è stata sovente vittima di attacchi epilettici. In molti casi ha chiesto di uscire dall’aula e l'insegnante di turno ha raccomandato a qualche altra ragazza di accompagnarla per non lasciarla sola. Proprio in queste occasioni sarebbero state scattate le foto diffuse poi su Whatsapp.

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