Jack Jones e Marcel Williams: negli USA la prima doppia esecuzione dopo 17 anni
Per la prima volta da 17 anni a questa parte una doppia condanna a morte è stata impartita in contemporanea negli Stati Uniti: nello stesso giorno, a pochissime ore di distanza e persino nella medesima prigione, sono state infatti predisposte le uccisioni di Jack Jones, 52 anni, e Marcel Williams, 46 anni. L'esecuzione di quest'ultimo era stata temporaneamente sospesa da un giudice federale dopo che l'avvocato del detenuto ha presentato un ricorso sostenendo che il primo prigioniero – Jones – ha sofferto a causa dell'iniezione letale. Sofferenze che, secondo il legale, avrebbe potuto provare anche il suo assistito, per la sua obesità.
Jack Jones, 52 anni, è stato ucciso nel penitenziario di Cummins, a circa 120 chilometri dalla capitale Little Rock. L'uomo era stato condannato alla pena capotale per aver violentato e ucciso nel 1995 Mary Philipps, 34 anni, e per aver tentato di assassinare sua figlia di 11 anni, a cui ha porto le sue scuse prima che il boia entrasse in azione. A questo si è poi aggiunta un'altra condanna per stupro e omicidio in Florida. Poche ore dopo Jones anche il secondo detenuto, Marcel Williams, 46 anni, è stato ucciso: era stato condannato per aver rapito, stuprato e ucciso nel 1997 Stacy Errickson, 22 anni.
Williams e Jones, entrambi rei confessi, avevano affidato le loro ultime speranze a un ricorso basato sulle cattive condizioni di salute, affermando che i loro problemi medici avrebbero potuto causare loro dolori orribili durante la procedura della "morte di Stato". Il governatore dell'Arkansas, Asa Hutchinson, ha programmato quattro doppie esecuzioni nell'arco di undici giorni, prima che a fine aprile scadano le scorte del sedativo midazolam, uno dei veleni usati nell'iniezione letale.
