Istat, Pil positivo dopo 3 anni: +0,1% (ma nel nel 2013 -1,8%)

Il Pil torna positiva negli ultimi tre mesi del 2013 dopo nove trimestri consecutivi, ovvero oltre due anni. Secondo i dati Istat, nel quarto trimestre del 2013 infatti il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è diminuito dello 0,9% nei confronti del quarto trimestre del 2012. Confermato dunque il dato congiunturale, ma rilevato un lieve peggioramento per quello tendenziale (nelle stime era -0,8%). Secondo l'istituto di ricerca nazionale, l'ultimo trimestre in crescita su base congiunturale era stato infatti il secondo del 2011.

Guardando ai conti economici trimestrali, l'Istat scrive che la variazione acquisita per il 2014 del Pil è del +0,1%. Rispetto al trimestre precedente, nel quarto del 2013 gli investimenti fissi lordi sono cresciuti dello 0,9%, mentre i consumi finali nazionali sono rimasti invariati. Le importazioni sono cresciute dello 0,2% e le esportazioni dell'1,2%. La domanda nazionale al netto delle scorte ha contribuito per 0,1 punti percentuali alla crescita del Prodotto interno lordo: è stato nullo il contributo dei consumi delle famiglie e della spesa della Pubblica Amministrazione, mentre quello degli investimenti fissi lordi ha fatto segnare un +0,1 punti. La variazione delle scorte ha contribuito negativamente (-0,4 punti percentuali), mentre la domanda estera netta positivamente con un +0,3 punti percentuali.