video suggerito
video suggerito

India, il santone sogna il tesoro. Il governo spedisce gli archeologi a cercarlo

Il ”sadhu” di nome Shobhan Sarkar è riuscito a convincere le autorità locali a intervenire per recuperare la grande quantità d’oro (”mille chili”) sepolta in un forte nel nord del Paese. La rivelazione gli sarebbe stata fatta in “sogno” da un maragià del XIX secolo.
A cura di Biagio Chiariello
16 CONDIVISIONI
Immagine

In India ci sarebbe un tesoro nascosto nella zona di Uttar Pradesh, nel nord del Paese. Il condizionale è d'obbligo dal momento che quella fortuna ("mille chili d'oro") esiste solo nei sogni di un santone. Tanto basta per indurre il governo indiano a imbastire una spedizione per cercarlo. La notizia è riportata dal quotidiano The Indian Express. E' stato il ”sadhu” di nome Shobhan Sarkar a sognare il tesoro e convincere direttamente un ministro a intervenire. Secondo il santone, l'oro sarebbe stato sepolto nel 1857 da un maragià locale, Raja Rao Ram Bux Singh,in un forte nel villaggio di Daundiya Kheda, sulle rive del Gange, nel distretto di Unnao. Dopo la rivelazione, fattagli in sogno dallo stesso maragià, Shobhan, ha informato il governo locale e perfino scritto alla potente leader del partito del Congresso, Sonia Gandhi. "All'inizio tutti hanno pensato stessi scherzando, nessuno mi credeva" ha detto il sadhu. Ma poi la storia è arrivata alle orecchie di Charan Das Mahant, un ministro dello stato del Chhattisgarh che visitato il luogo e ha deciso di informare la Sovrintendenza indiana. Da lì alla creazione di un team di archeologici pronti a cercare il tesoro, il passo è stato breve.  ”Se lo troviamo, potrebbe risolvere i problemi finanziari dello stato in crisi a causa della svalutazione della rupia”, ha dichiarato il ministro al quotidiano indiano.

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views