Immigrazione, permesso di soggiorno per chi denuncia lo sfruttatore
Tra tagli e riforme per la spesa pubblica in Consiglio dei Ministri oggi è passato un decreto governativo in materia di immigrazione che è una vera e propria rivoluzione nel rapporto lavoratore e datore di lavoro nel nostro Paese. Nel CdM bis, infatti, il Governo ha approvato su proposta del Ministro per gli affari europei, Enzo Moavero Milanesi, e del Ministro del lavoro, Elsa Fornero, le norme che recepiscono la normativa comunitaria in materia di sanzioni e provvedimenti nei confronti dei datori di lavoro che impiegano persone immigrate e non in regola con il permesso di soggiorno. Il provvedimento, fortemente voluto dal Ministro dell'integrazione Andrea Riccardi, prevede tra le altre cose un'importante novità ovvero il diritto ad avere il permesso di soggiorno per quegli immigrati che denunciano i loro sfruttatori. Per evitare però immediatamente una massa di denunce il Governo ha approntato anche una norma transitoria che permette ai datori di lavoro di ravvedersi e stipulare contratti legali con il lavoratore avviando anche l'iter di regolarizzazione della persona immigrata.