Il ministro Kyenge: “Aperture su modifica della legge Bossi-Fini”
Il ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge ha parlato della possibilità di rivedere la legge Bossi-Fini. L’ha detto da Reggio Calabria facendo riferimento ad aperture da parte dei gruppi politici. “Sulla rivisitazione della legge Bossi-Fini ci sono diverse aperture da parte di diversi gruppi politici per andare verso una riforma”, così la Kyenge secondo la quale questa legge va rivista “perché noi dobbiamo avere un approccio basato sulla persona”. “Il percorso – ha detto ancora il ministro riferendosi alle chiusure prospettate da Stefania Prestigiacomo – si fa anche con chi la pensa diversamente e quindi ci sarà la possibilità di sedersi tutti allo stesso tavolo dove ognuno di noi può dire la sua e dove, come per il percorso che è stato avviato per la cittadinanza che felicemente sta andando avanti mettendo a confronto tutte le opinioni e tutte le forze politiche”.
Bisogna interrogarsi sulle cause degli sbarchi di clandestini – Discutere di immigrazione sarà, secondo il ministro, anche un modo per risolvere la questione dei clandestini. Per Kyenge bisogna sostenere “un processo di democrazia e di pace andando ad agire sul piano internazionale, sia dal punto di vista di politiche per sostenere la democrazia sia per l’accoglienza, non solo dell’Italia ma di tutta l’Europa”. Bisogna interrogarsi – ha detto il ministro – sulle cause degli sbarchi, centrare l’attenzione sulla possibilità di parlare dei diritti umani.