I medici gli avevano dato 5 anni di vita, lui adotta un cane obeso e si salva
Solo chi vive con un cane (ma anche con un gatto) sa quanto questo rapporto possa giovare soprattutto allo spirito. Certamente lo sa bene Eric, un uomo di mezza età, a cui medici avevano delineato un situazione clinica davvero disperata: pesava 154 kg, aveva il diabete, la pressione alta e tassi di colesterolo davvero preoccupanti. “Puoi fare al massimo altri cinque anni di questo vita, poi puoi anche prenotare un posto al cimitero”, era stato in sintesi il messaggio dei dottori. Lo diciamo subito: Eric ora sta bene, fa una vita più sana ed è dimagrito. Ma se oggi può raccontare la sua storia, lo deve in particolare a Peety.
L’uomo qualche tempo fa ha pubblicato un video su Facebook, nel quale racconta di aver parlato con un nutrizionista che gli aveva consigliato di adottare un cane da un rifugio, con la speranza che lo avrebbe aiutato a condurre una esistenza più salubre e pulita. Grazie a quell’animale Eric è diventato un’altra persona. "Mi sentivo veramente a disagio in mezzo alla gente", ricorda, parlando della vita prima della sua perdita di peso. Al suo arrivo al rifugio, pare che abbia fatto una richiesta esplicita ad un membro del personale: “Vorrei un cane obeso, di mezza età, uno che abbia qualcosa in comune con me”. Ed ecco Peety, una cane che doveva effettivamente perdere un po' di peso, ma, cosa ancora più importante, aveva bisogno di una casa amorevole. “Dopo un po’ di tempo, stabilimmo un vincolo inseparabile, come non mi era mai successo con nessun’altra persona o animale. Cominciammo a camminare almeno mezz’ora tutti i giorni. Dopo un anno, solamente cambiando il modo di mangiare e camminando con Peety, persi più di 70 Kg” dice Eric.
“Peety mi guardava, come se fossi, in tutti i sensi, la persona migliore del pianeta" racconta Eric nel video. E quando ha deciso di partecipare ad una maratona, una cosa impensabile fino a qualche mese prima, si è sentito incoraggiato dal suo cane. "Ho deciso che volevo essere la persona che pensava che fossi”. Eric dice chiaramente che “tutto nella mia è vita era migliorato, smisi di prendere le medicine e il diabete di tipo 2 scomparve. Anche Peety perse 13 kg”. Ma a marzo dello scorso anno, purtroppo, Peety ha cominciato a stare male: i medici hanno scoperto che aveva un grande tumore alla milza. "Lo abbiamo portato a casa. Ho dormito accanto a lui durante la notte perché aveva troppo paura per restare solo; ha iniziato a piagnucolare appena abbiamo spento le luci. Pochi giorni dopo, sapevo che la fine era vicina. Mi sono steso accanto a lui sul pavimento e lui è morto serenamente al mio fianco", dice Eric quasi in lacrime.
"Sono felice di aver adottato un cane che aveva bisogno di me, vorrei che avessimo potuto avere più di sei anni insieme", dice "Anche se come si è visto, non ero io che mi stavo prendendo cura di Peety: era lui che si prendeva cura di me." L'esperienza di Eric con Peety è stata così intensa che ha deciso di recente di adottare un altro cane dallo stesso rifugio. Il suo nuovo amico si chiama Jake.
