2.843 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Follia a Rapallo: lanciano wurstel farciti di spilli nel giardino per uccidere il cane

Il caso ha sollevato l’indignazione anche del sindaco della cittadina ligure, indaga la polizia locale.
A cura di A. P.
2.843 CONDIVISIONI
Immagine

"È stato un gesto ignobile", così il sindaco di Rapallo ha commentato un assurdo gesto avvenuto pochi giorni fa nella nota città turistica della città metropolitana di Genova. Sconosciuti infatti hanno gettato wurstel farciti di spilli nel giardino di un'abitazione del posto con il chiaro intento di colpire il cane di casa, Cesare, un meticcio di due anni d’età. La proprietaria dell'animale,  la signora Fernanda Piacenza, in realtà aveva avvertito un insolito rumore nel giardino, come fosse un tintinnio, e si è affacciata notando la devastante esca con aghi e spilli, ma quando è accorsa per raccogliere i bocconi Cesare ne aveva già ingurgitati due.

Come constatato in clinica veterinaria, Cesare ha ingerito bene 20 spilli che sono distribuiti dallo stomaco all’intestino, dal colon al retto. "È stata dura anche per noi, che ne vediamo ogni giorno di cotte e di crude. Cesare ha spilli nello stomaco, nell’intestino. Fossero un paio si potrebbero eliminare chirurgicamente, ma in presenza di un numero così elevato è impossibile. È stato un gesto di una cattiveria inaudita", ha spiegato il veterinario prescrivendo per il momento una dieta che agevola l’espulsione degli spilli.

"Nei giorni precedenti avevamo capito che c’era qualcuno che tentava di colpire Cesare. Erano stati gettati in giardino pesci e carote con spilli; ma a Cesare quei cibi non interessavano. Sul giardino si affacciano diversi palazzi e chiunque potrebbe avere gettato quei bocconi. Avevo suggerito a mia mamma, prima di fare uscire Cesare in giardino, di verificare se vi erano altre trappole ma è stato inutile" ha spiegato la figlia della proprietaria del cane. "Cesare era stato abbandonato in Puglia ed era poi finito in un canile. Per mia madre, arrivato dopo la morte di un altro cane che le aveva fatto compagnia per sedici anni, è come un figlio; le riempie la giornata. Chi compie tali gesti non si rende conto di che cosa fa, delle conseguenze" ha concluso la donna.  Sul caso indagano gli uomini della polizia municipale.

2.843 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views