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Firenze, deruba pazienti malati di tumore in ospedale: bloccato, rischia il linciaggio

L’uomo di 43 anni si era finto parente e, approfittando dell’ora delle visite, si era introdotto nelle camere derubando portafogli, telefoni cellulari e altri effetti personali.
A cura di Antonio Palma
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Incurante della sofferenza dei malati e anzi approfittando proprio del loro stato di salute precario, si è introdotto nei reparti per malati oncologici dell'ospedale e ha rubato gli effetti personali dei pazienti. Un gesto che ha scatenato la rabbia dei familiari dei degenti che hanno sorpreso in flagranza il malvivente, tentando anche di aggredirlo prima dell'intervento delle forze dell'ordine. È accaduto martedì sera, intorno alle 20,  nel padiglione San Luca dell'ospedale di Careggi, a Firenze.

Protagonista in negativo dell'episodio un uomo di 43 anni, già noto alle forze dell'ordine, che è stato salvato dal linciaggio solo grazie all'intervento di un agente di polizia penitenziaria libero dal servizio che lo ha sottratto alla folla e lo ha portato in una stanza attigua. Il 43enne si era finto parente e, approfittando dell'ora delle visite, si era introdotto nelle camere derubando portafogli, telefoni cellulari e altri effetti personali. A sorprenderlo è stata la parente di un paziente che ha iniziato a gridare facendo accorrere altre persone.

L'uomo è stato subito circondato da alcuni familiari dei pazienti che hanno cercato di colpirlo prima che l'agente, che si trovava nella sala di attesa della vicina terapia intensiva, sentisse le grida e accorresse sul posto. I poliziotto, dopo aver immobilizzato e portato il 43enne in una stanza al riparo dalle altre persone, ha chiesto ad alcuni testimoni di chiamare il 113 e infine ha consegnato l'uomo agli agenti.

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