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Esplosione fabbrica fuochi, sale a 7 il bilancio delle vittime

Sette le vittime dell’esplosione nella fabbrica di fuochi pirotecnici Bruscella a Modugno, alle porte di Bari. Uno dei feriti è morto nella notte. Ci sono anche quattro persone ancora ricoverate, due delle quali in gravi condizioni.
A cura di Susanna Picone
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È di sette vittime il bilancio dell’esplosione avvenuta ieri nella fabbrica di fuochi d’artificio Bruscella che si trova a Modugno, alle porte di Bari. Nella tarda serata di ieri è morto Michele Pellicani, cugino dei titolari della ditta, che era stato ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione del Policlinico di Bari. Sono quattro i feriti ancora ricoverati in ospedale e due di loro sarebbero in gravissime condizioni. Tra i feriti c'è anche Michele Bruscella, uno dei soci dell'azienda, ricoverato a Brindisi con ustioni sull'85% del corpo. Il drammatico incidente è avvenuto ieri intorno a mezzogiorno mentre nella fabbrica pugliese si lavorava a pieno regime per preparare i fuochi destinati alle feste patronali. L'esplosione ha provocato un boato che è stato sentito a chilometri di distanza, anche nei paesi vicini. Le macerie, così come anche alcune delle vittime, sono state proiettate a decine di metri di distanza. La fabbrica è andata completamente distrutta e ci sono volute ore perché fossero raggiungibili i corpi carbonizzati degli operai. Lo spostamento d'aria ha investito anche un vicino centro sportivo dove c’erano una settantina di bambini che partecipavano ad un campo estivo. Il campo è stato evacuato.

Mattarella: “Si faccia piena luce sulla dinamica dell’incidente” – Gli artificieri hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona provocando esplosioni controllate del materiale depositato nella fabbrica. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e carabinieri, personale della protezione civile e del 118. Nel sito, piantonato per tutta la notte dai carabinieri, ci sono tuttora fuochi inesplosi. Dopo la messa di sicurezza della fabbrica gli investigatori potranno tornare all'interno dell'area interessata dall'esplosione per continuare i rilievi utili a ricostruire la dinamica. La tragedia ha suscitato cordoglio unanime nel mondo politico e sindacale. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il “suo profondo dolore” per le vittime della grave esplosione e si è augurato che “si faccia al più presto piena luce sulla dinamica dell'incidente”.

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