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Decreto fiscale, nuove norme su tasse, sanzioni e lotta all’evasione

Sul tavolo del Consiglio dei Ministri della settimana prossima arriverà un nuovo pacchetto di riforme preparato dal Governo sulla semplificazione fiscale. Saranno chiariti alcuni aspetti della nuova tassa sugli immobili, l’Imu, e di quella sui rifiuti, la Res, ma nel decreto rientreranno anche alcuni misure di lotta all’evasione fiscale.
A cura di Antonio Palma
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Sul tavolo del Consiglio dei Ministri della settimana prossima arriverà un nuovo pacchetto di riforme preparato dal Governo sulla semplificazione fiscale. Saranno chiariti alcuni aspetti della nuova tassa sugli immobili, l'Imu, e di quella sui rifiuti, la Res, ma nel decreto rientreranno anche alcuni misure di lotta all'evasione fiscale.

Grandi novità ci aspettano nei prossimi mesi per quanto riguarda il fisco e le norme generali sulla tassazione italiana. Il Governo sta preparando un nuovo testo sulla semplificazione fiscale che raggrupperà tutte le novità in programma, dalla nuova imposta sugli immobili, Imu, alla tassa sui rifiuti, dalla tassa di soggiorno alle detrazioni fiscali. Non ultimo saranno varate nuove regole per la lotta all'evasione fiscale con misure più stringenti per i furbetti.

Chiarite detrazioni e applicazioni di Imu e Res – Il decreto fiscale arriverà sul tavolo del Consiglio dei Ministri venerdì prossimo e sarà solo il primo passo verso una riforma complessiva del settore da varare con decreti appositi del Governo nei prossimi mesi. Secondo le prime indiscrezioni in questo primo pacchetto, rivolto alla semplificazione, prenderanno posto alcune modifiche al regime dell'Imu che sostituisce da quest'anno l'Ici, la tassa di soggiorno, che dovrebbe essere estesa opzionalmente per tutti i comuni e non solo per quelli turistici, e la nuova imposta sulla raccolta dei rifiuti. Per quanto riguarda l'Imu il Governo ha intenzione di aggiustare il tiro chiarendo, ad esempio, l'uso della detrazione forfettaria di 200 euro e limitandola ad un unico immobile, probabile anche l'introduzione dei chiarimenti sull‘imposta per le strutture della Chiesa e degli enti no profit come promesso a Bruxelles.

Si prepara una sorta di lista nera degli evasori – Non è escluso però che già da questo testo il Governo incominci ad impostare la nuova normativa sulla lotta all'evasione. L'idea a cui lavora l'Esecutivo è basata su una sorta di lista di sospetti evasori su cui scatterebbero maggiori controlli e accertamenti su tutto il patrimonio compresi i conti correnti. In questa specie di lista di osservati dal fisco rientrerebbero tutti quelli già sorpresi ad evadere nei normali controlli delle Forze di Polizia e sui quali si concentrerebbe lo sforzo degli investigatori per scovare eventuali altre mancanze in termini fiscali e tributari. Sempre nel campo della lotta all'evasione, probabile un inasprimento delle sanzioni a carico di chi esporta capitali all'estero e la riduzione di tutte le attenuanti fino ad ora in vigore.

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