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Dal 1° ottobre anche i terremotati pagheranno l’IMU (e non solo)

L’agenzia delle Entrate rispedisce al mittente la richiesta di sospensione delle tasse a tutto il 2013 inoltrata dalla Regione Emilia-Romagna, devastata dal sisma dello scorso maggio. E il Governatore Errani è già pronto a dar battaglia: “Non è giusto che chi ha una casa distrutta versi allo Stato l’Imu e l’Irpef”
A cura di Biagio Chiariello
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Dal 1° ottobre anche i terremotati pagheranno l'IMU (e non solo)

Non solo l'Imu, ma anche l’Irpef e gli altri balzelli. L’Agenzia delle Entrate non guarda in faccia e stabilisce che dal 1° ottobre scadranno le agevolazioni fiscali di cui le popolazioni terremotate dell’Emilia avevano sinora (giustamente) goduto. In altri termini, anche loro dovranno pagare le tasse. Compreso il già discusso tributo sulla casa. «La scadenza del termine di sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari rimane fissata al 30 settembre 2012 fermo restando la possibilità di regolarizzare entro il 30 novembre 2012, senza applicazione di sanzioni e interessi, gli adempimenti concernenti le ritenute e relativi al periodo dal 20 maggio all’8 giugno 2012». E' questa la fredda nota con cui l'Agenzia lo scorso 16 agosto ha decretato che le tasse dovranno essere pagate anche dagli sfortunati terremotati dell'Emilia. In ogni caso, si precisa che «la sospensione rimane confermata per i soggetti con residenza o sede legale o sede operativa nel territorio comunale dei capoluoghi delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo subordinatamente alla richiesta del contribuente che dichiari l’inagibilità della casa di abitazione, dello studio professionale o dell’azienda, verificata dall’Autorità comunale».

Contro la decisione dell'Agenzia delle Entrate si schiera il presidente della Regione Vasco Errani, che è anche Commissario per la ricostruzione. Era stato lui, lo scorso 14 agosto, ad inviare la richiesta di prolungamento delle agevolazioni a tutto il 2013: «Chi ha avuto la casa inagibile non può pagare l’Imu anche nel 2013, un imprenditore che ha avuto danni non deve pagare le tasse nel 2013». Una richiesta caduta però nel vuoto. Ed ora il governatore promette battaglia. La controversia sarà portata direttamente a Roma, sul tavolo del Governo. E un'apertura arriva da Anna Maria Cancellieri:  «Le trattative non sono ancora chiuse», dice il ministro degli Interni. Critiche bipartisan dal mondo politico. Secondo il vicepresidente dei deputati Pdl, Isabella Bertolini «non si può pretendere il pagamento delle tasse da zone colpite dal sisma solo pochi mesi fa. Per questo presenterò alla Camera un ordine del giorno per chiedere al Governo di prorogare di almeno un anno le scadenze per il pagamento dei tributi per chi vive e lavora nelle aree colpite dal terremoto». Sulla stessa scia il Partito della Rifondazione Comunista: «Non è giusto far pagare Imu, Irpef e quant'altro anche a chi ha subito danni a causa del sisma. Facciano marcia indietro».

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