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Cinque anni fa veniva ucciso Bin Laden: “live tweeting” della Cia tra polemiche e ironia

A cinque anni dal’uccisione del capo di Al Quaeda la Cia lancia un “live tweeting” con i dettagli dell’operazione. La campagna, però, si rivela un boomerang…
A cura di Davide Falcioni
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Era il 2 maggio del 2011 quando il leader di Al Quaeda Osama Bin Laden veniva ucciso al termine di un'operazione militare coordinata dalla CIA e messa in atto in Pakistan da un commando di United States Navy Seal. A cinque anni da quell'evento la  Central Intelligence Agency ha deciso ieri di lanciato una campagna su twitter raccontando, come fosse una diretta, i risvolti dell'operazione Neptune Spear che portò alla cattura e all'uccisione di Bin Laden: la campagna di comunicazione è stata però fortemente criticata dagli 1,33 milioni di followers dell'agenzia di intelligence, che l'hanno definita decisamente di cattivo gusto e fuori tempo massimo.

La Cia ha inaugurato il racconto di ciò che accadde cinque anni fa spiegando che l'operazione venne effettuata al termine di complesse e avanzate indagini e che l'uccisione di Bin Laden determinò la vittoria degli Stati Uniti contro Al Quaeda. Sono state svelate anche le caratteristiche del nascondiglio usato da Bin Laden, spiegando che ai fini della sua cattura furono fondamentali alcuni dettagli come la spazzatura lasciata all'esterno del bunker.

La campagna di tweet è stata però fortemente criticata da migliaia di utenti che l'hanno definita un boomerang. La Cia, dal canto suo, si è difesa sostenendo che l'assassinio di Bin Laden aveva rappresentato un enorme successo per l'agenzia di intelligence e che per questo andava celebrato pubblicamente per "onorare tutti coloro che presero parte a quell'operazione".

Osama Bin Laden venne ucciso la notte tra il primo e il 2 maggio del 2011 da un commando del corpo speciale dei Navy Seals nel suo rifugio di Abbottabad in Pakistan. L'annuncio del decesso del leader di Al Quaeda venne dato dal presidente americano Barack Obama in televisione con le parole "giustizia è stata fatta". Bin Laden si nascondeva in un compound alla periferia della città pakistana. Il gruppo di membri delle forze speciali penetrato nella sua villa-fortezza era composto da 25 militari, anche se solo tre fecero irruzione nella stanza dello sceicco del terrore. Il blitz durò in tutto 40 minuti. Dai resoconti dell'operazione risulta che i marines videro Bin Laden quando si affacciò sul pianerottolo del terzo piano della villa e fecero subito fuoco mancandolo. Il capo di Al Quaeda tentò quindi di fuggire ma venne raggiunto quando era ancora nella sua camera da letto e ucciso.

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