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Chiede l’eutanasia a 14 anni, la Presidente cilena le fa visita in ospedale

L’appello della ragazzina per essere autorizzata all’eutanasia aveva commosso tutti.
A cura di Antonio Palma
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La sua storia aveva commosso e fatto discutere tutto il Cile e non solo e il suo video pubblicato sul web aveva avuto centinaia di migliaia di condivisioni, ora la 14enne Valentina Maureira l'ha potuta raccontare personalmente alla presidente cilena Michelle Bachelet. Il capo dello stato sudamericano infatti dopo aver visto l'appello della ragazzina che si rivolgeva direttamente a lei per chiederle l'autorizzazione all'eutanasia per una grave malattia che l'ha colpita, è andata a trovarla in ospedale. La Bachelet, accompagnata dal suo staff, si è presentata nell'ospedale dove la 14enne è ricoverata per una fibrosi cistica e ha parlato con lei e il padre per oltre un'ora. Accompagnata dalla ministro della Sanità, Carmen Castillo, la presidente cilena ha accettato di farsi riprendere in un selfie con la ragazzina poi pubblicato online dallo stesso governo cileno, ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni sull'incontro e su quanto abbia detto alla ragazzina.

Nessuna dichiarazione della Bachelet

Valentina Maureira si era rivolta direttamente a lei spiegando di dover "parlare con urgenza con la presidente" perché solo "lei potrebbe autorizzare l'iniezione che mi farebbe dormire per sempre". La ragazzina aveva spiegato che la malattia la fa sentire "stanca di vivere" e per questo vorrebbe l'eutanasia. Il primo a risponderle era stato il portavoce del governo, Alvaro Elizalde, che pur assicurando l'aiuto sanitario necessario alla 14enne aveva precisato che "la legge in vigore in Cile non permette al governo di accedere a una richiesta di questo tipo".

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