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Caos strade in Sicilia: sequestrato altro viadotto sull’A19 per rischio crolli

Dopo i recenti casi di crolli, nuovo ordine di sequestro dei magistrati per pericolo cedimenti delle strade dell’Isola.
A cura di Antonio Palma
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Dopo il crollo del viadotto Scorciavacche sulla Palermo-Agrigento a sei giorni dall'inaugurazione, è sempre più caos strade in Sicilia. A seguito dei controlli le autorità infatti hanno sequestrato un tratto del viadotto Cinque Archi dell'autostrada A19 Palermo-Catania già interrotta in seguito al cedimento del viadotto Himera. Sul caso i carabinieri hanno aperto un'indagine, per il momento a carico di ignoti, ipotizzando il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Il tratto sottoposto a sequestro fa parte della carreggiata in direzione Palermo e ricade nei territori dei comuni di Santa Caterina Villarmosa, Caltanissetta, e Villarosa (Enna). La decisone è arrivata dopo che i tecnici incaricati hanno accertato lo stato di alcun piloni del viadotto che sarebbero a rischio crolli. Il sequestro è stato eseguito dopo un'ordinanza di chiusura al transito già disposto dall'Anas lo scorso 7 maggio.

La Procura della Repubblica di Caltanissetta ha ordinato perquisizioni nella sede della direzione regionale dell'Anas di Palermo e nell'ufficio grande viabilità dell'Anas di Enna per cercare la documentazione relativa ai progetti di costruzione e ai provvedimenti di manutenzione del viadotto. Come spiega una nota della stessa Procura di Caltanissetta, il provvedimento di sequestro è stato emanato in quanto le fondazioni di alcuni piloni del viadotto insistenti sull'alveo del fiume Salso sono "interessate da un grave fenomeno di scalzamento al piede in conseguenza dell'azione erosiva delle acque tanto da incidere sulla loro stabilità e sicurezza".

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