Bologna, Poletti contestato dagli studenti: “A lavorare gratis vacci tu”
Una ventina di attivisti dei movimenti e partiti di sinistra hanno tentato ieri di contestare il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ospite alla Festa dell'Unità di Bologna del Partito Democratico. I militanti hanno cercato di avvicinarsi all'area in cui si teneva il dibattito ma sono stati allontanati dalle forze del'ordine, che non sono state tenere. Un manifestante è stato infatti colpito da una manganellata in testa ed ha riportato una lieve ferita.
Dopo essere stato allontanato il gruppetto si è dato appuntamento all'ingresso del parco su Via Irnerio dietro lo striscione: "Festa dell'unità chiusa per mafia. Poletti a lavorare gratis vacci tu. Noexpo". I manifestanti, in polemica con le dichiarazioni del ministro, favorevole al lavoro "estivo" dei ragazzi e a vacanze più brevi per gli studenti delle scuole, hanno scaricato di fronte a un cordone di agenti di polizia delle cassette di verdura.
In una nota il PD di Bologna ha replicato alle proteste: "Nonostante le contestazioni annunciate e il tempo per nulla clemente, salutiamo con grande soddisfazione le sale piene ai dibattiti svolti oggi alla Festa de l'Unità. Siamo un partito vivo, che ha grande voglia di confrontarsi con la cittadinanza, in maniera democratica e partecipata. Desideriamo, inoltre, ringraziare la Questura di Bologna per la gestione dell'ordine pubblico – conclude il Pd – che ha evitato incidenti nonostante la presenza dei soliti professionisti".
