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Bloccati su un’isola, si salvano grazie a un SOS scritto nella sabbia

Cinque persone sono rimaste bloccate su un isolotto roccioso al largo del Queensland, in Australia, per nove ore prima di essere notate e salvate da un elicottero.
A cura di S. P.
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Per nove lunghe ore cinque amici sono rimasti bloccati su un isolotto roccioso al largo del Queensland, in Australia, senza cibo né acqua. A salvarli è stata l’idea di scrivere un enorme messaggio sulla sabbia, un SOS, che poi è stato notato dall’alto. Il gruppo di amici, si tratta di tre uomini e due donne, aveva lasciato la barca vicino alla sabbia per dirigersi verso delle rocce vicine e poi accorgersi però che l’imbarcazione si era allontanata con a bordo tutti i loro beni, cellulari e protezioni solari compresi. Hanno provato a recuperarla, ma senza successo. Uno dei cinque naufraghi, dopo il salvataggio, ha raccontato l’esperienza vissuta: Lyn Forbes-Smith ha spiegato che erano sicuri che avrebbero dovuto trascorrere la notte sull’isolotto, ma erano anche certi che da casa avrebbero dato l’allarme.

Un elicottero li ha riportati a casa – Ha spiegato di aver cercato con gli altri un posto con molte rocce dove poter stare insieme protetti dal vento. E di aver aspettato lì. I naufraghi e il loro enorme SOS scritto sulla sabbia sono stati notati e salvati da un elicottero dei soccorsi, che poi li ha riportati a casa. Le ricerche erano iniziate quando un equipaggio di soccorso aveva notato la loro barca senza nessuno a bordo. A parte qualche scottatura, tutti i cinque amici sono in buona salute.

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