Berlusconi: “Mattarella dovrebbe sciogliere le Camere, il Governo è illegittimo”
È un Silvio Berlusconi all’attacco quello che interviene alla presentazione del libro di Bruno Vespa a Roma. Nel giorno in cui si profila un accordo tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico sulla terna di nomi per la Corte Costituzionale che il Parlamento è chiamato a eleggere in seduta comune (sarà il trentaduesimo tentativo) e dopo il botta e risposta alla Camera fra il Presidente del Consiglio e il capogruppo forzista Renato Brunetta, il Cavaliere sceglie la linea durissima nei confronti dell’esecutivo. “È molto grave che la Consulta non abbia al suo interno nemmeno un giudice che sia del centrodestra”, spiega Berlusconi, “considerando che oggi tra gli elettori è la componente più importante”.
Si tratta solo dell’ultima goccia, nella lettura del leader di Forza Italia, che spiega come al posto di Mattarella non avrebbe dubbi sulla strada più giusta da intraprendere: “Se io fossi il Presidente della Repubblica scioglierei il Parlamento, perché questo Governo è illegittimo e si regge sui voti di parlamentari eletti nelle fila del nostro schieramento politico, che hanno tradito il mandato degli elettori”.
Nelle prossime ore, poi, dovrebbe essere formalizzata la mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, avanzata in questi giorni dal Movimento 5 Stelle. Confermando quanto anticipato dal capogruppo al Senato Paolo Romani e ribadendo la volontà di sfiduciare il Governon nel suo complesso e non singoli esponenti dell’esecutivo, Berlusconi apre però alla possibilità di un segnale chiaro: “Se la mozione fosse discussa al Senato, dove Forza Italia potrebbe essere decisiva a differenza di quanto accade alla Camera, noi potremmo pensare di astenerci o addirittura di uscire dall’Aula”. Sulla questione banche, del resto, è “facile individuare responsabilità diffuse, anche del Governo”, intervenuto male e in ritardo.
C’è poi spazio per un commento sulla situazione dell’altra grande forza di opposizione al Governo Renzi, il Movimento 5 Stelle, alle prese con un lento passaggio di consegne perché “Grillo si è stancato della politica”. Di certo, il giudizio del Cavaliere non è positivo e, salvo qualche eccezione, a suo dire i grillini sono “una banda di incapaci”.
