Berlusconi annuncia: “Non guiderò il nuovo movimento, ma niente primarie”

Silvio Berlusconi sta preparando il dopo Forza Italia. E lo fa cercando un “erede” che dovrà prendere il suo posto. L’ex premier ha fatto sapere che non sarà lui, infatti, il leader del nuovo partito. Quello che nascerà – ha dichiarato Berlusconi in un’intervista a Canale21 – “non si chiamerà Partito dei Repubblicani ma sarà un movimento che abbraccerà tutti i moderati italiani. Non sarà guidato da me, ma da un mio erede”. Chi prenderà il posto del Cavaliere? Berlusconi ha affermato che “ci sono due o tre persone che potrebbero prendere il mio posto di leader del movimento” ma – ha assicurato l’ex premier – “di sicuro non ci saranno primarie all’interno di Forza Italia”. “La storia insegna che i grandi leader come De Gasperi, Craxi e Berlusconi non sono mai passati per le primarie”, ha aggiunto il leader di Forza Italia.

Berlusconi sulle elezioni regionali – Oltre al partito che nascerà e al suo “erede”, Silvio Berlusconi ha parlato anche delle prossime elezioni regionali che, ha detto, sono “più importanti delle altre volte”. Il voto, così Berlusconi ai microfoni del Tg5, “è stato messo il 31 maggio perché si ritiene che i moderati facciano il ponte. Bisogna andare a votare perché non è solo un dovere, ma anche un diritto”. “Anche da bordo campo sento la responsabilità e il dovere di occuparmi ancora di quello che succede. La sinistra ha preso tutte le poltrone e anche gli strapuntini. Sento il dovere di mettere a disposizione del Paese che amo, le mie esperienze di uomo di Stato e, perché no, di imprenditore”, ha spiegato Berlusconi.

“In Campania vince Caldoro” – Parlando delle elezioni regionali l’ex premier ha detto che in Campania vincerà Stefano Caldoro: “Ho puntato e punto ancora in modo convinto su Stefano Caldoro e sono convinto che vincerà le elezioni in Campania perché è una persona capace”. “Caldoro è un moderato – ha continuato Berlusconi – ha lavorato bene in questi cinque anni e ha dovuto rimettere in piedi una Regione in deficit. Sono convinto che i campani lo premieranno il 31 maggio prossimo”.