Antartide: elicottero cinese raggiunge la nave russa bloccata nel ghiaccio

UPDATE: I primi 12 passeggeri della "Akademik Shokalsky" sono già stati tratti in salvo e trasferiti – grazie a un elicottero cinese – su un'imbarcazione australiana. a renderlo noto è l'Amsa, il Dipartimento australiano per la sicurezza marittima, con un Tweet. 

Dopo giorni di attesa e apprensione, finalmente un elicottero di nazionalità cinese ha raggiunto la nave russa intrappolata nel ghiaccio antartico dal 24 dicembre. A renderlo noto via twitter è stato Chris Turney, capo della spedizione, che ha scritto: "L'elicottero cinese è arrivato alla Shokalskiy. Partiamo, al 100%. Grazie a tutti". L'obiettivo è quello di portare finalmente in salvo i 22 uomini dell'equipaggio e i 52 passeggeri della nave Akademik Shokalskiy. Il velivolo cinese ha preso il via dalla rompighiaccio Xue Long, distante circa 45 minuti. Serviranno non meno di 5 voli per portare in salvo tutti, sempre ammesso che le condizioni meteo lo permettano.

Proprio queste ultime sono la grande incognita che determinerà il successo o il fallimento dell'operazione di soccorso. Proprio un repentino calo delle temperature aveva impedito a una chiatta – bloccata da una lastra di ghiaccio – di raggiungere una delle imbarcazioni che partecipano al salvataggio. Tuttavia sembra prevedersi un lieto fine per i i 74 scienziati, turisti e membri dell'equipaggio a bordo della nave russa MV Akademik Shokalskiy, rimasta bloccata dalla vigilia di Natale dopo che una bufera di neve che ha spinto il ghiaccio intorno alla nave, bloccandola a circa 2.700 chilometri ( 1.700 miglia ) a sud di Hobart, Tasmania. La nave non è in pericolo di naufragio e ha forniture di viveri e generi di conforto, a bordo per settimane, ma non può muoversi.

Scienziati e passeggeri della nave stavano ripercorrendo la spedizione del 1911-1913 dell'esploratore australiano Douglas Mawson in Antartide.