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Madre insegna alla figlia a non essere schizzinosa, ma poi si pente: “Ora vuole ostriche e caviale”

Una mamma della Florida ha raccontato sui social di aver trasformato la figlia in una buongustaia dai gusti ricercati: a soli cinque anni mangia ostriche, caviale e pezzi di carne pregiati: “Forse ho pregato un po’ troppo per avere una figlia che non fosse schizzinosa col cibo”.
A cura di Niccolò De Rosa
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Credits: TikTok/@brufava
Credits: TikTok/@brufava

Può capitare di pregare per avere un figlio che non faccia capricci a tavola, ma attenzione a ciò che si desidera. Lo sa bene Bruna Fava, una mamma della Florida, che dopo aver tanto insistito con la figlia per spingerla a provare nuovi sapori ora si trova a dover fare i conti con una piccola gourmand dai gusti decisamente costosi.

A raccontare la curiosa parabola della bambina – ex-schizzinosa riconvertitasi alle gioie del palato – è stata la stessa Bruna, che in un breve video pubblicato su TikTok ha mostrato la figlia intenta a godersi un piatto di ostriche con la stessa disinvoltura con cui altri bambini divorano una porzione di crocchette di pollo. "Forse ho pregato un po’ troppo per avere una figlia che non fosse schizzinosa col cibo" recita il testo sovrapposto al filmato.

Una lezione fin troppo efficace

Intervistata dalla rivista Newsweek, Bruna ha raccontato di essere a sua volta una buongustaia e che insieme al marito ama viaggiare, sperimentare ingredienti particolari e provare piatti nuovi. La coppia sperava pertanto che la figlia sviluppasse la stessa curiosità nei confronti dei piaceri della tavola, così da potersela portare dietro durante queste avventure culinarie. Per questo motivo, Bruna e il marito hanno fatto in modo che la bimba seguisse fin dai primi anni di vita una dieta il più possibile varia e variegata, non disdegnando di sottoporle anche alimenti inusuali – come i frutti di mare – che un palato acerbo come quello dei bambini avrebbe potuto facilmente rifiutare.

Invece questo approccio non solo ha funzionato, ma ha trasformato la piccola in un'appassionata del cibo di lusso. "Volevamo solo che non fosse troppo selettiva a tavola, com’è normale per molti bambini. Ma direi che siamo andati oltre", ha commentato con ironia. A soli tre anni la bimba aveva già assaggiato la sua prima porzione di ostriche a Malibu, in California, per passare poi al pesce crudo, al caviale e alle gustose (e costose) bistecche tomahawk.

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Il successo virale

La fama ottenuta con il video ha portato Bruna a ricevere migliaia di messaggi da altri genitori alle prese con figli dai gusti sofisticati. "Addio pensione, ho tre figli che chiedono il sushi ogni venerdì" ha commentato una mamma, tra il divertito e il preoccupato.

Qualcuno ha però storto il naso di fronte alla prospettiva di abituare una bambina così piccola a certi alimenti, soprattutto quando si tratta di ingredienti crudi, come le ostriche, che non possono essere consumate con troppa leggerezza (il pesce crudo non fresco o di bassa qualità può comportare importanti disturbi di salute) e richiedono una certa consapevolezza per capire in quali posti e occasioni si possano mangiare e quando, invece, sia meglio rinunciare. A simili appunti, Bruna però risponde con tranquillità: "Non credo che le ostriche siano così strane: sono frutti di mare, tutto qui". L'importante per la donna che la figlia maturi un sano rapporto con il cibo, anche se ogni preferire i bastoncini surgelati, ogni tanto, può certamente far rifiatare il portafogli.

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