Invita i compagni al compleanno, poi manda il conto della pizza: la storia di una mamma diventata virale

È bastato un video pubblicato su TikTok per trasformare un semplice compleanno per bambini in un caso virale. Tutto nasce da una lettera inviata a al podcast comico 40ish, letta in puntata e poi condivisa sui social. La protagonista è una madre che ha raccontato come il figlio avesse accolto con entusiasmo l'invito alla festa di un coetaneo che compiva cinque anni. Stando alle indicazioni fornite nell'invito, l'organizzazione dell'evento aveva tutto per offrire ai bimbi un pomeriggio di giochi e divertimento, incluso un castello gonfiabile dove scatenarsi dopo qualche trancio di pizza. Ecco, proprio la pizza è diventata la "pietra dello scandalo" dell'intera vicenda.
A una settimana dall'evento, la donna ha infatti ricevuto un messaggio dalla madre del festeggiato con la richiesta di un deposito di cinque sterline per la pizza d'asporto che sarebbe stata consumata durante la festa. Non era una truffa, né uno scherzo, ma una reale richiesta di pagamento per il cibo servito al compleanno di un bambino. Per chi avesse allergie o particolari necessità alimentari, la precisazione aggiuntiva invitava addirittura a contribuire al costo di una pizza personalizzata.
"Forse sono io fuori dal tempo"
La madre che ha inviato la lettera al podcast ha raccontato di aver letto il messaggio due volte, incredula. Ha ammesso di essere una mamma "più grande", essendo diventata genitore dopo i 40 anni, e di essersi domandata se forse le cose fossero cambiate rispetto alla sua infanzia. Nel suo ricordo, organizzare una festa includeva anche un piccolo rinfresco per gli invitati. Non doveva essere per forza un banchetto: bastava qualche panino, un po' patatine, qualche bevanda e una fetta di torta da portare via avvolta nel tovagliolo per rendere tutti contenti. Quella strana richiesta ha però spinto la donna a porsi una domanda esistenziale: il rito della condivisione sta cambiando in modo così radicale? È davvero questa la nuova normalità?
Il dibattito sui social tra indignazione e comprensione
Il video del podcast, condiviso su TikTok, ha acceso una discussione immediata. Molti utenti hanno reagito con durezza. Tra i commenti più citati spicca quello di una donna che tuona: "Se non puoi permetterti di ospitare una festa, porta tuo figlio fuori da solo, ma far pagare gli invitati è follia". Qualcuno ha definito la cosa "non normale in alcun modo", ricordando che "tutte le feste a cui quel bambino avrà partecipato, nessuno ha mai chiesto nulla, e ora pretende che siano gli altri a pagare".
C'è chi però invita a vedere un’altra faccia della storia. Un utente ha infatti riconosciuto che forse molte famiglie evitano feste per ragioni economiche, e che se alcuni non possono permettersi un grande evento, sarebbe effettivamente triste che i bambini ne siano esclusi."Io sarei felice di contribuire, per chi ha meno possibilità”, scrive. Altri, cercando un equilibrio salomonico, hanno riflettuto con tono pratico: "Pensavo che il cibo fosse la controparte del regalo. Se devo pagare per la pizza, forse allora il regalo non serve".