Coppia con 5 figli si separa e adotta la tecnica del birdnesting: “Turni a casa per evitare stravolgimenti”

Separarsi senza spezzare l’equilibrio familiare è possibile? In Virginia, una coppia ha trovato una risposta alternativa alla classica gestione post-divorzio. Susan e Josh Fowler, dopo 19 anni di matrimonio e cinque figli, hanno scelto una via diversa: invece di far spostare i bambini da una casa all’altra, sono loro, i genitori, a fare le valigie a turno per lasciare il nido familiare intatto. Una scelta che ha incuriosito milioni di persone online e che porta alla ribalta una nuova modalità di co-genitorialità – il birdnesting – e che i due ex-coniugi hanno raccontato sui social come esempio di "genitorialità positiva".
Un nido per cinque figli
Susan, fotografa, e Josh, pubblicitario, hanno deciso di mantenere stabile la vita dei figli durante la separazione. Tre dei cinque ragazzi sono stati adottati durante la pandemia e per i Fowler la priorità è stata garantire loro continuità. "Volevamo che tutto ciò che conoscono e amano restasse lo stesso", ha spiegato Josh al sito americano Today. Così hanno deciso di alternarsi loro nell’abitazione di famiglia, evitando traslochi e continui cambiamenti ai figli, che hanno tra gli 11 e i 21 anni.

Secondo il loro accordo, Susan resta in casa il lunedì e il martedì, Josh il mercoledì e il giovedì. Nei weekend si alternano. Il passaggio di consegne avviene intorno alle 10 del mattino, quando i ragazzi sono già a scuola. Chi ha messo a letto i figli la sera prima, li accompagna anche nel risveglio. Nei giorni off, Susan si appoggia da una cara amica, mentre Josh vive con un coinquilino poco distante.
Una scelta fuori dagli schemi
La storia è diventata virale grazie a un video su TikTok pubblicato da Susan, che ha raccolto oltre 5 milioni di visualizzazioni. Tra i commenti, molti lodano la maturità e il senso di responsabilità della coppia. C’è chi scrive: "Immaginate avere genitori che vi amano più di quanto si odiano". Altri sono più scettici, ma la maggioranza riconosce che al centro c’è il benessere dei figli.
Oltre a tutelare l’equilibrio emotivo dei figli, la soluzione sembra anche una buona solizione di risparmiare: nessuno dei due deve affittare un grande appartamento o acquistare doppioni di tutto. Inoltre, la casa di famiglia — quasi interamente pagata — resterà ai ragazzi anche in futuro. "Con cinque figli, organizzare gli orari è un’impresa. Avere una base fissa semplifica tutto", spiega Susan.
Comunicazione e rispetto reciproco
A rendere possibile tutto questo, raccontano i Fowler, è la comunicazione. Pranzano insieme una volta a settimana per fare il punto su figli, finanze e questioni personali. "Non vogliamo essere sposati, ma se andiamo d’accordo possiamo rendere la vita migliore ai nostri figli", dice Susan. Josh aggiunge:"Saremo sempre parte della vita dell’altro, quindi perché farci la guerra?". Secondo Susan, infatti, spesso si dice che i bambini sono resilienti, ma "non dovrebbero essere messi alla prova quando si tratta di qualcosa che gli adulti possono sistemare". Per ora, il loro esperimento sembra funzionare: non mancano le sfide, ma il modello regge. E, soprattutto, mantiene ciò che per loro conta di più: la serenità dei figli.