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USA, 14enne musulmano arrestato. Il suo orologio “fatto in casa” scambiato per una bomba

Uno studente appassionato di elettronica e meccanica aveva costruito un orologio in casa: un prof l’ha scambiato per una bomba… ma Obama e Zuckerberg hanno chiesto al ragazzino di far loro visita.
A cura di Davide Falcioni
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UPDATE – La storia di Ahmed, il ragazzino texano fermato dalla polizia e interrogato dopo aver costruito un orologio scambiato per una bomba, ha finito per stupire persino alcune tra le personalità più influenti del mondo, da Mark Zuckerberg – fondatore di Facebook, a Barack Obama. Il Ceo del social network ha affermato che chi "ha il coraggio di costruire qualcosa di interessante andrebbe premiato e non arrestato", e per questo ha invitato il 14enne a fargli visita al quartier generale di Facebook. La stessa cosa fatta da Obama, che ha invitato Ahmed alla Casa Bianca chiedendogli di regalargli l'orologio.

Un ragazzo texano di 14 anni è stato arrestato dalla polizia, che ha scambiato il suo orologio "fatto in casa" da mostrare ai compagni di scuola per una pericolosissima bomba. Il giovane ha spiegato ai media statunitensi di aver realizzato a casa l'oggetto grazie alle sue conoscenze di meccanica ed elettronica e di averlo poi portato in classe alla MacArthur High School di Irving per farlo vedere al suo insegnante di ingegneria.

Il lavoro dello studente è stato però "scoperto" prima da un altro professore che, convinto che si trattasse di un ordigno, non ha esitato ad avvertire la polizia. Il padre del 14enne è convinto che l’incidente, sul cui il Council on American-Islamic Relations (Consiglio sulle relazioni americane-islamiche) ha aperto un'inchiesta, sia avvenuto a causa delle loro origini musulmane: la famiglia è arrivata dal Sudan anni fa e il padre, Mohamed El-Hassan Mohamed El-Hassan Elsufi, laggiù è impegnato anche politicamente nel partito riformista.

Dal canto suo il 14enne "piccolo genio" è stato messo sotto torchio con una serie di interrogatori, da cui tuttavia non è stato tratto nulla di compromettente: la sua, infatti, è una semplice passione per la meccanica e l'ingegneria. Quell'orologio voleva dimostrare agli insegnanti e ai suoi compagni le sue spiccate doti di "inventore". Intervistato dai media, lo studente ha raccontato che il suo professore gli aveva detto che l’orologio era "davvero bello", consigliandoli tuttavia di "non farlo vedere agli altri insegnanti", temendo forse che sarebbe scattato un vero e proprio allarme.

Quel che è avvenuto in seguito ha dell'incredibile: il 14enne è stato interrogato da 4 agenti e sospeso dalla scuola per tre giorni. James McLellan, portavoce della polizia, ha raccontato che il ragazzo ha spiegato di avere costruito solo di un orologio, ma senza essere in grado di fornire "una spiegazione più ampia" su a che cosa sarebbe servito.

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