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Ue, nella notte sì alla supervisione bancaria: “Accordo storico”

I ministri economici e finanziari dell’Unione europea riuniti a Bruxelles hanno trovato un accordo unanime sul nuovo ruolo da affidare alla Bce, che sarà il supervisore bancario unico.
A cura di Biagio Chiariello
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Dopo 17 ore di riunione a Bruxelles, l'Ecofin ha raggiunto in nottata l'accordo sul meccanismo unico di vigilanza bancaria europea, che sarà affidato alla Bce a partire dal primo marzo del 2014. Ad annunciarlo al termine della riunione è stato il commissario Ue per il Mercato interno, Michel Barnier. «Pezzo dopo pezzo, mattone dopo mattone, l'unione bancaria verrà costruita a partire da questo primo passo fondamentale di oggi», ha detto Barnier.

L'accordo, che dovrà essere approvato dal Parlamento Ue, prevede che la Bce sarà il supervisore bancario unico per le banche dei 17 Paesi della zona euro e per ogni altro Paese dell'Unione che intenderà aderire. La Banca Centrale Europea, come si legge nel testo, "dovrà approvare i regolamenti interni, predisporre gli strumenti necessari e articolare gli snodi del sistema con le autorità di sorveglianza bancaria nazionale, e con l'Eba (Autorità bancaria europea)". Sopratutto la Bce "in qualunque momento" potrà esercitare direttamente i propri poteri nei riguardi di qualunque altra banca, di qualunque dimensione se lo reputerà "necessario per assicurare una coerente applicazione di alti standard di sorveglianza" bancaria.

«E' un passo avanti cruciale e molto sostanziale verso il completamento dell'Unione bancaria e una tappa tempestiva verso l'integrazione della vigilanza finanziaria per l'Eurozona e per gli altri Stati che la Commissione spera parteciperanno» dice il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso. L'accordo permetterà però al fondo di salvataggio comune di intervenire direttamente in caso le banche europee fossero in difficoltà. L'accordo, ha detto stamattina Angela Merkel parlando al Bundestag, «è di un valore inestimabile».

Anche Mario Monti è arrivato a Bruxelles, dove oggi parteciperà al vertice che dovrebbe approvare il testo definitivo sull'intesa Ecofin. Il presidente del Consiglio è appena giunto alla sede del think tank Bruegel il primo appuntamento della sua giornata nella capitale belga. Nel pomeriggio, parteciperà al Consiglio europeo, dopo aver visto in tarda mattinata il presidente della Commissione europea José-Manuel Barroso.

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