2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Terni: lavoratore decapitato da dei rottami d’acciaio manovrati dal figlio

Enrico Pezzanera è stato decapitato dai rottami d’acciaio spostati dal figlio, un ragazzo di 25 anni.
A cura di Davide Falcioni
2 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora una tragedia sul lavoro: questa mattina poco dopo le 9 un lavoratore di 62 anni ha perso la vita al Centro di finitura della Tk-Ast di Terni. Enrico Pezzanera – questo il nome della vittima – era il titolare di una ditta esterna di autotrasporti ed è stato colpito in pieno da un carico di rottami di ferro in movimento: la violenza dell'impatto lo ha letteralmente decapitato. Drammatica la dinamica dell'incidente, anche perché a manovrare il "ragno" che trasportava i rottami metallici era il figlio con il quale lavorava, di 25 anni.

Sul luogo della tragedia si è recato il magistrato, al quale spetterà di determinare l'esatta dinamica dell'incidente: Enrico Pezzanera, sposato e padre di due figli, era molto conosciuto nel circondario per la storica attività della famiglia: da molto tempo, infatti, si occupava del trasporto degli scarti di produzione dal centro di finitura all'acciaieria di Terni. In una nota la CGIL ha espresso e sue condoglianze alla famiglia della vittima, parlando di "grave atto nel sistema del lavoro industriale ternano". Per il sindacato, "l’incidente, da capire nella sua dinamica, non esime dall’esprimere una condanna ferma e preoccupata su come vengano gestite le relazioni in questi ultimi tempi nel sito Ast. Da tempo chiediamo la definizione di un protocollo sugli appalti che regoli i rapporti e che definisca pratiche operative, qualità nelle prestazioni e adeguati strumenti di sorveglianza e di tutela".

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views