Tangenti sui bus di Roma, arrestato ex Ad Eur Spa
Gli uomini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Roma hanno arrestato questa mattina Riccardo Mancini, ex amministratore delegato di Eur Spa, società partecipata di Roma Capitale, nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte mazzette per l'acquisto di autobus. Per Mancini, considerato uno dei fedelissimi del sindaco di Roma Gianni Alemanno, i reati contestati dai Pm vanno dalla corruzione alle false fatturazioni nell'ambito di una fornitura di filobus da parte dell'azienda Bredamenaribus Spa a Roma metropolitane. I militari delle Fiamme Gialle sempre su ordine della Procura capitolina stanno effettuando anche una serie di perquisizioni in uffici e abitazioni per acquisire documenti e informazioni utili ai fini investigativi.
Una mazzetta da 800mila euro – In particolare l'inchiesta del Pubblico Ministero Paolo Ielo cerca di fare luce su una presunta mazzetta da 800 mila euro versata da Breda Menarini per l'appalto relativo alla fornitura di 45 autobus al Comune di Roma. Mancini, che si era presentato spontaneamente al pm nel febbraio scorso dopo l'avviso di garanzia, aveva ammesso di aver ricevuto una tangente di 600mila euro ma solo dopo che l'appalto era stato già assegnato. Per lui sono scattate comunque le manette perché secondo il Gip Stefano Aprile, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare, sussiste per l'indagato il pericolo di reiterazione del reato.
